Il CEO del gruppo Suning, Zhang Jindong, ha illustrato al gruppo manageriale nerazzurro riunito a Nanchino, gli obiettivi e i doveri della nuova Inter

Per quanto il calciomercato dell’Inter stenti a decollare, a sentire Zhang Jindong, CEO del gruppo Suning, il tifoso nerazzurro – almeno in ottica futura – non ha di che preoccuparsi. Obiettivi chiari, quelli illustrati dalla proprietà cinese a Nanchino, nel corso di una riunione con i manager nerazzurri che ha avuto il compito di dettare la linea del nuovo corso interista. Si parte innanzitutto da un imperativo categorico: «Quest’anno l’Inter deve tornare in Champions League». Il gruppo del leoncino, nel corso del summit, ha ribadito l’importanza chiave della società nerazzurra per l’azienda Suning: «L’Inter è la corona di tutte le attività dell’universo Suning, abbiamo il dovere di operare bene per questo brand. Questa squadra è una componente importante delle attività di Suning Sports, un elemento chiave delle intenzioni di Suning di costruire un’industria sportiva che arrivi ai vertici mondiali». Da qui la volontà di «essere sempre competitivi a livello mondiale, creare il miglior sistema di formazione e gestione al mondo, e lottare per i titoli più alti in Europa» dal momento che «l’Inter non è solo una squadra, ma una fede, un brand conosciuto nel mondo, un nome globale». Zhang, durante il meeting, ha anticipato che la gestione dell’Inter avrà un’attenzione particolare verso i giovani: «Dobbiamo prestare maggiore attenzione allo sviluppo dei giovani, alla loro formazione, alle infrastrutture e alla capacità manageriale. Il club deve garantire un adeguato sostegno finanziario per la formazione dei giovani calciatori». Zhang non ha nascosto di avere idee innovative anche sui fronti nuovo stadio e scouting: «L’Inter sta costruendo la strada per tornare al livello top in Europa per la formazione, anche attraverso la costruzione di uno stadio migliore e di nuove strutture per gli allenamenti, la capacità di usare nuove tecnologie per lo scouting e l’analisi medica, al fine di attrarre i migliori giocatori internazionali». Ai tifosi dell’Inter basterà l’idea di un futuro vincente a rendere meno amaro il presente?