Svolta Kalinic per il Milan, ma sono ore calde pure per Belotti. Possono arrivare in rossonero entrambi gli attaccanti, ma ad una condizione. Torino pronto a trattare: c’è la controproposta di mercato

Tutto in giornata probabilmente. Il mercato del Milan può essere all’ennesima svolta dopo le ultime ricche settimane di caccia grossa. Pochi minuti fa Nikola Kalinic ha lasciato il ritiro della Fiorentina (leggi anche: Kalinic lascia il ritiro della Fiorentina, le sue parole), segnale evidente che qualcosa potrebbe muoversi in territorio rossonero. Oggi però era anche il giorno dell’incontro (forse risolutore) tra Andrea Belotti ed il Torino. L’attaccante granata avrebbe già un accordo di massima col Milan (3,5 milioni di euro l’anno netti per i prossimi cinque anni), manca invece quello tra società. Possibile che l’arrivo di Kalinic in rossonero blocchi quello di Belotti? Nì. Al momento il Milan continua ad insistere per il Gallo, ma certo il suo arrivo insieme a quello di Kalinic avrebbe un presupposto fondamentale: la cessione in tempi molto brevi di Carlos Bacca.

Solo con l’addio del colombiano (che servirebbe a fare pure cassa), il Milan si ritroverebbe una nuova coppia di attaccanto. L’ipotesi è difficile, ma non è assolutamente inverosimile.

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Il Milan non molla Belotti, il Torino risponde

Cosa potrebbe succedere oggi sul fronte granata? Che il Torino, evidentemente innervosito dall’atteggiamento del Milan, che ha avvicinato Belotti ormai da settimane, ceda. Spinto magari dalla volontà del giocatore il presidente granata Urbano Cairo potrebbe dire di sì. Soltanto alle sue condizioni però. Rifiutata la prima offerta rossonera da 60 milioni di euro circa più un paio di contropartite tecniche, potrebbe arrivare la controproposta. Cairo chiede 80 milioni di euro cash più bonus (Belotti ha una clausola di rescissione da 100 milioni, ma solo per l’estero). Oppure 70 milioni di euro, più due o tre giocatori: Gabriel Paletta per la difesa e Manuel Locatelli per il centrocampo. Non è escluso finisca nella stessa trattativa o in una distinta ma collegata pure M’Baye Niang anche se, ora che il Torino ha preso Alejandro Berenguer, il francese servirebbe meno.

In ogni caso l’arrivo di Kalinic non esclude automaticamente quello di Belotti. Staremo a vedere cosa diranno le prossime ore, sono attesi sviluppi importanti su entrambi i fronti.