2017
La Roma verso un ridimensionamento: Pallotta strozza il mercato di Monchi
Calciomercato Roma: tante perplessità intorno ai giallorossi, che per ora hanno fatto operazioni un po’ banali. Da Pellegrini a Defrel, qual è la strategia di Monchi?
Monchi, al suo arrivo alla Roma, forse non immaginava che sarebbe stato così difficile fare un mercato di alto profilo. La strategia di Pallotta è chiara: niente spese pazze, a meno di clamorose occasioni, e soprattutto plusvalenze a raffica. In questo senso, rispetto al passato targato Walter Sabatini, non sembra essere cambiato nulla. Per ora il nuovo direttore sportivo giallorosso ha chiuso delle operazioni francamente discutibili: bene Karsdorp, strappato alla concorrenza dei grandi club europei, mentre Gonalons, Under e Moreno sono tutti da valutare con la massima attenzione. E poi c’è la strategia ormai conclamata: prendere più giocatori possibili pronti ad interpretare il progetto tattico di Di Francesco. Pellegrini e Defrel hanno esattamente questo scopo, ma soprattutto il francese è stato strapagato (20 milioni più tre di bonus, non proprio noccioline), alla luce del fatto che sarà una riserva di Dzeko.
Tante cessioni e nessun grande giocatore: Monchi serve solo a fare cassa?
L’equivoco è evidente: perché volere a tutti i costi il re dei direttori sportivi a livello internazionale per poi fare la spesa in casa Sassuolo? In effetti i dubbi intorno alle prime mosse della Roma sono tanti. La sensazione è che si voglia agevolare in tutto e per tutto Di Francesco, chiamato a dimostrare di essere grande anche in una grande squadra, ma il rischio di abbassare il livello della rosa è troppo alto. Anche alla luce di cessioni come quelle di Rudiger, Salah e Paredes, a cui si potrebbero aggiungere anche Manolas e Nainggolan. Insomma, per ora la Roma è più debole, ma la colpa non è certo di Monchi, costretto a fare le nozze coi fichi secchi. O quasi.
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Il problema vero, intorno al quale i tifosi si stanno spaccando, sono le ambizioni di una Roma che si sta impoverendo. Alla luce del fatto che la Juve sta rischiando di indebolirsi per lo Scudetto non servivano Messi e Cristiano Ronaldo, ma due o tre giocatori di alto profilo unito a qualche alternativa importante. E finora sono arrivate solo le riserve o i mezzi titolari, ma i top player latitano. La sensazione è che Pallotta non abbia così tanta voglia di lottare per il tricolore e allora Monchi serve solo per fare cassa. Anche se, di questo passo, si rischia di trasformare la Roma in una realtà da quinto posto. Le milanesi non faranno più regali, rinforzarsi era un obbligo.