Maresca: “Il calcio italiano è rimasto fermo”

Enzo Maresca, centrocampista dell’Olympiacos e vecchia conoscenza del calcio italiano, ha rilasciato una lunga intervista dove parla del suo periodo in Italia e della sua scelta di trasferirsi all’estero. Il giocatore si dice contento delle sue esperienze europee e commenta la sua scelta di lasciare la Liga per il campionato ellenico: “Avevo voglia di nuove sfide . Quella dell’Olympiacos era di continuare a vincere in patria e fare passi avanti in Europa. Siamo già  a buon punto perchè in campionato siamo stati a lungo in testa e solo prima di Natale siamo stati sorpassati dal Panathinaikos. E soprattutto nel primo turno di Champions siamo arrivati secondi dietro all’Arsenal qualificandoci per gli ottavi: qui sono già  molto soddisfatti”.

L’ex giocatore di Juventus e Fiorentina parla anche delle sue impressioni circa la situazione della Serie A: “La sensazione che si avverte è che il nostro calcio si sia fermato, mentre gli altri avanzano. I club fanno un po’ di fatica a riaffermarsi in Europa, le strutture non sono di buon livello e il divario anche economico che si è creato con Paesi agevolati fiscalmente si fa sentire. Forse chissà , prima eravamo più avanti degli altri, ma adesso non si vede una via d’uscita per il nostro calcio”.

Il centrocampista rivela anche uno scenario di mercato di qualche anno fa, quando era stato vicino all’Inter: “Il discorso con l’Inter era avviato ma poi è stato scelto Maniche perchè io non potevo giocare in Champions. Anche se l’Inter resta una delle squadre migliori d’Europa ed è superiore a tutti in Italia, davvero non ho rimpianti”.