Calciomercato Juve: la presenza di Ibrahimovic a Torino è da considerare un caso, anche se Marotta aveva pensato allo svedese. Ma le perplessità di Allegri hanno convinto la dirigenza a lasciar perdere

La presenza di Zlatan Ibrahimovic e Mino Raiola a Torino hanno scatenato degli incessanti rumors di mercato. Entrambi, secondo alcune ricostruzioni delle ultime ore, avrebbero pranzato con la dirigenza della Juve, ma la voce non trova conferme. Ma l’idea di portare Ibra a Torino è balenata, per pochi giorni, nelle teste di Marotta, Paratici e anche di Andrea Agnelli. Lo svedese, prossimo ai 36 anni, è reduce dal gravissimo infortunio avuto in Europa League contro l’Anderlecht: una lesione del legamento crociato molto seria, che lo costringerà a stare ai box ancora per parecchi mesi.

#calciomercatopremium@c_raimondi: "Avvistati a Torino #Ibrahimovic e #Raiola. Ma per ora escluderei ipotesi di ritorno #Ibra alla #Juve".

— Pressing (@PressingReal) July 6, 2017

Per questo motivo il Manchester United ha preferito non rinnovargli il ricco contratto in essere. Non tanto per la stagione del giocatore (ha fatto grandi cose anche con i Red Devils), quanto soprattutto per i dubbi legati al futuro. E ora Ibrahimovic è svincolato, in attesa di una grande occasione che gli possa cambiare in positivo il finale di carriera. La Juve, proprio approfittando di questa situazione, ha pensato di tesserarlo. Con una formula speciale.

Il contratto alla Anelka e le perplessità di Allegri

La Juve avrebbe infatti proposto un contratto a gettone a Ibrahimovic, vincolato alle presenze in campionato e in Champions League. L’ipotesi è stata valutata per qualche giorno, nello stesso momento in cui i bianconeri discutevano il rinnovo di contratto di Kean con Raiola, ma alla fine è arrivato il no. Un rifiuto legato soprattutto alle perplessità di Allegri, che vorrebbe evitare di avere una figura così ingombrante in uno spogliatoio già infarcito di campioni di statura mondiale. E i due, per giunta, non si sono mai neanche troppo amati, visto il litigio avuto nella ripresa degli ottavi di finale di Champions League del 2012 Arsenal-Milan, che poco tempo dopo venne svelato da Zambrotta.

#Anelka alla #Juve nel 2013: memorabile flop del mercato di riparazionehttps://t.co/51BidB6hlf#SkyCalciomercato pic.twitter.com/bGWCicJl13

— skysport (@SkySport) January 8, 2016

Marotta e Paratici, a Ibra, avevano proposto un accordo simile a quello che accettò Nicolas Anelka nel gennaio del 2013. Ma l’avventura del francese, palesemente a fine carriera e non più all’altezza per essere protagonista in campo europeo, fu pessima: l’ex Arsenal collezionò poco più di quarantacinque minuti in totale in tutta la stagione, senza incidere minimamente agli ordini di Conte. Ecco perché la trattativa che porterebbe Ibrahimovic alla Juve proprio non s’ha da fare…