Il nuovo acquisto del Milan Calhanoglu, nel 2015, fu vittima di un episodio di razzismo nella gara fra Schalke 04 e Bayer Leverkusen: gli venne lanciato un pezzo di panino con carne di maiale, ma la sua reazione fu da applausi

Hakan Calhanoglu, il nuovo acquisto del Milan (pagato 20 milioni di euro più bonus) è entrato a suo modo nella storia dello sport. In particolare il giocatore turco fu vittima di un gravissimo episodio di razzismo. Circostanza per la quale tutta la Germania (paese storicamente molto accogliente con gli stranieri nonché grande esempio di integrazione) si era vergognata per il gesto deprecabile subito dal ragazzo. In particolare Calhanoglu, di fede musulmana, nella gara del novembre 2015 fra Schalke 04 e Bayer Leverkusen, andò incontro ad una scena vergognosa. Alcuni tifosi della squadra di Gelsenkirchen gli lanciarono dagli spalti dei pezzi di pane con all’interno della carne di maiale, cibo notoriamente vietato per i musulmani.

Ma fu la sua reazione a ricevere gli applausi, perché Calhanoglu si limitò a raccogliere il pane da terra baciandolo e benedicendo la carne, dando una grandissima lezione di dignità al calcio tedesco. La ‘Bay Arena‘, appena si rese conto della situazione, gli riservò una lunghissima ovazione. Quel gesto ha fatto letteralmente impazzire i social, con il giocatore che ricevette una lunga serie di elogi per il comportamento che riuscì a tenere nonostante quella gravissima offesa. E di sicuro, in Bundesliga, nessuno potrà mai dimenticarsi di Calhanoglu, straordinario in campo (qui le magie su punizione) e non solo. Più forte di tutto, anche e soprattutto del razzismo più becero. L’episodio ricorda il gesto di Dani Alves in Spagna, in occasione di Villarreal-Barcellona, quando il brasiliano venne colpito da una banana. E lui, come risposta, se la mangiò, facendosi scivolare addosso la stupidità di un gesto che non gli scalfì l’orgoglio.

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