Sembrava fatta, invece, il trasferimento di Manolas allo Zenit ha subito uno stop definitivo: affare saltato – 28 giugno, ore 19.41

Arrivano conferme ed importanti aggiornamenti: la trattativa tra Roma e Zenit San Pietroburgo per Kostas Manolas è definitivamente saltata. Secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, è rottura totale: il difensore greco questa mattina ha saltato le visite mediche a Villa Stuart e ora il club russo, allenato da Roberto Mancini, si è definitivamente ritirato dall’affare.

L’affare rischia di saltare – 28 giugno, ore 17.05

Brusca frenata nell’affare tra Zenit e Manolas. Roma e russi hanno già trovato l’accordo per il passaggio del difensore greco alla corte di Mancini ma il centrale ha chiesto di essere pagato in euro e non in rubli. Poco fa è andato in scena un nuovo incontro tra le parti che non ha portato schiarite. Anzi. Secondo “Sky Sport” anche lo Zenit si è irrigidito e al momento ha chiuso la trattativa. I dirigenti e lo stesso Mancini sono stizziti e delusi dal comportamento del giocatore e per ora hanno sospeso la trattativa.

Manolas allo Zenit, la situazione – 28 giugno, ore 15.15

La trattativa per portare il centrale difensivo greco allo Zenit San Pietroburgo è in stand-by. Il motivo è strettamente legato ad una questione economica, ovvero la svalutazione del rublo, moneta russa. Manolas è arrivato nelle ultime ore a Roma, nelle prossime, invece, è previsto un nuovo summit di mercato tra l’entourage del calciatore e la dirigenza dello Zenit per trovare l’accordo economico sull’ingaggio.

Manolas, il Chelsea può approfittare della trattativa bloccata con lo Zenit – 28 giugno, ore 14,40

Il Chelsea sta provando a sorpassare la concorrenza per il calciatore della Roma. Per il difensore greco, che in mattinata ha bloccato l’approdo allo Zenit San Pietroburgo per divergenze sul pagamento dell’ingaggio (dovute alla valuta), i Blues stanno cercando di approfittare della situazione; la società inglese dovrebbe ora offrire i 35 milioni già messi sul piatto dallo Zenit per il difensore della Roma. Lo riferisce Premium Sport.

Fumata nerissima tra Manolas e lo Zenit: il greco punta i piedi e gela la Roma. «Non vado allo Zenit». L’agente prova a ricucire: l’Inter torna in corsa?

Incredibile ma vero: era tutto fatto per il suo trasferimento, ma è diventato quello del no ufficiale di Kostas Manolas allo Zenit San Pietroburgo. Quello che da tutti gli addetti ai lavori era stato designato come giorno delle visite mediche del centrale greco al club russo allenato da Mancini si è trasformato in un problema assai importante per le cessioni giallorosse. La Roma nei giorni scorsi aveva già trovato l’accordo con lo Zenit per il trasferimento dei due calciatori, Paredes e Manolas. Come riportato nell’ultima ora dall’edizione web di Repubblica, tuttavia, Manolas ha gelato la Roma con queste parole: «Non vado allo Zenit». Il difensore greco ha rotto con i russi a causa di divergenze economiche che ne hanno ritardato l’arrivo: il suo agente pranzerà con i dirigenti del club russo per provare a ricucire la situazione. Il motivo dell’impasse economico? La divergenza di vedute sui termini del pagamento de 4 milioni: il cambio dai rubli in euro sfavoriva il difensore greco, le parti si sono irrigidite ed è scattato lo stop del greco. Manolas non vuole più andare in Russia: difficile rimettere in piedi un affare che alla Roma avrebbe garantito 35 milioni tra fisso e bonus, una decisione che la Roma non ha gradito ma a cui si proverà a rimediare nelle prossime ore. E l’Inter, spettatrice interessata, attende la clamorosa riapertura dal fronte Manolas.