Il caso Donnarumma continua a spaccare il mondo del calcio italiano. Paola Ferrari si scaglia contro Mino Raiola

«Ho deciso di fare causa a Mino Raiola. Per diffamazione. Non si può accettare tutto!», così la giornalista Paola Ferrari ha annunciato la querela contro il procuratore, tra gli altri, di Gigio Donnarumma. Secondo la giornalista Rai, l’intermediario di diffamazione a mezzo per alcune dichiarazioni che sarebbero lesive della sua dignità. Paola Ferrari ha ricostruito la vicenda attraverso un’intervista al quotidiano Libero. Motivo del contendere sono alcune parole che avrebbe pronunciato Raiola il giorno della famosa intervista rilasciata ad una cerchia ristretta di giornalisti: «Colleghi mi hanno riferito, e poi mandato materiale audio, che Raiola per tre volte ha parlato di me. Dicendo che eticamente non valgo nulla. Ha usato termini secondo me dispregiativi e offensivi. Mi ha ridicolizzato».

Ho deciso di fare causa a Mino Raiola . Per diffamazione . Non si può accettare tutto!

— paola ferrari (@paolaferrari_og) June 27, 2017

La querelle sarebbe nata dai tweet di alcuni giorni fa in cui la giornalista definiva il portiere dell’Under 21 un cattivo esempio per i giovani, aggravato dal fatto che è uno dei simboli della nostra Nazionale. Questi commenti non sarebbero stati graditi da Raiola che ha sfogato il suoi risentimento davanti ad altri giornalisti. Per il momento Paola Ferrari ha dato mandato ai suoi avvocati per avviare il procedimento. Il caso Donnarumma continua a dividere il mondo del calcio italiano.

Donnarumma non dovrebbe indossare la maglia della Nazionale X un anno. Codice Etico? Quale peggior esempio di chi tradisce per i soldi?

— paola ferrari (@paolaferrari_og) June 16, 2017

Chi indossa la maglia della Nazionale deve essere un esempio per i giovani e lui non lo è più.

— paola ferrari (@paolaferrari_og) June 16, 2017