2017
Milan, l’affare Kalinic si complica: problemi di prezzo e contropartite
Milan-Kalinic si complica: c’è troppa distanza tra domanda e offerta con la Fiorentina, inoltre Pantaleo Corvino non sembra troppo entusiasta delle contropartite tecniche offerte dal club lombardo
Le ultime notizie sulla Fiorentina e sul possibile addio dei Della Valle non frenano il mercato né in entrata né in uscita. L’affare tra il Milan e Nikola Kalinic è sempre vivo, anche se molto più complicato. Le difficoltà non dipendono dalla situazione societaria viola ma da altri fattori, uno su tutti la forbice tra domanda e offerta. Il Milan offre venti milioni di euro, anzi, sarebbe disposto anche a scendere; dalla parte opposta la Fiorentina non ha alcuna intenzione di abbassare la richiesta di trenta milioni, troppi per i rossoneri. C’è poi il problema delle contropartite. Pantaleo Corvino non vuole Kucka o Lapadula, preferisce un’offerta concreta per Kalinic senza nessun giocatore in cambio. Solo cash per il croato, ha detto Corvino, e questo rallenta la trattativa, come riporta Il Corriere dello Sport. Milan-Kalinic si complica, ma si va avanti anche perché al Diavolo serve un attaccante che possa fare da riserva al portoghese André Silva. I rossoneri sono impegnati soprattutto a centrocampo ma il nome di Kalinic è stato parecchio caldo fino alle ore scorse.