Candreva e il possibile addio a sorpresa all’Inter. Il procuratore dell’esterno nerazzurro, Federico Pastorello, apre la questione di calciomercato e infine aggiunge: «Era Conte la prima scelta dell’Inter»

Possibile colpo di scena sul mercato dell’Inter: Antonio Candreva può salutare la truppa ed andare via. Dopo una sola stagione in nerazzurro, l’ex capitano della Lazio potrebbe non rientrare più nel nuovo progetto di Luciano Spalletti. A specificarlo ieri, nel corso di una intervista a Rai Sport, il suo procuratore, Federico Pastorello. «A gennaio, quando Oscar ha lasciato il Chelsea, gli inglesi avevano l’esigenza di intervenire in quella zona del campo ed avevamo individuato un possibile sostituto in Candreva – ha spiegato l’agente – . Antonio però era appena arrivato all’Inter e il progetto di Suning chiedeva che i migliori restassero. Adesso però non so se Candreva resterà. Non ho parlato ancora con Piero Ausilio e Walter Sabatini, anche se dovrebbe essere perfetto per il modulo di Spalletti».

Parole un po’ in controtendenza quelle di Pastorello rispetto a quanto dichiarato appena un mese fa. All’epoca Candreva pareva molto più che convinto a rimanere (qui le dichiarazioni: Calciomercato Inter. Agente Candreva: «Torna alla Lazio? No, vuole rimanere»). Evidentemente però non è poi così tanto convinta l’Inter a trattenerlo, visto l’andazzo…

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Candreva, addio all’Inter? L’agente tira un’altra sassata

Nonostante Pastorello abbia individuato in Spalletti un ottimo allenatore per l’Inter, c’è però qualcos’altro da aggiungere. Il procuratore di Candreva ammette: «L’anno scorso ho avuto la fortunato di partecipare al passaggio di Antonio Conte al Chelsea. Quando vinci la Premier League, da quelle parti, ti considerano il numero uno. Lo voleva l’Inter, poi alla fine hanno scelto comunque bene con Spalletti, che può rilanciare il progetto». L’ex romanista sarebbe dunque una seconda scelta. Forse non è una novità, ma ora è palese.

Chiosa su Alex Meret, giovane portiere dell’Udinese richiesto da Napoli e Juventus. Anche lui è assistito da Pastorello: «Ne stiamo parlando con la famiglia Pozzo, con cui c’è un ottimo rapporto. Stiamo capendo se è il caso di andare via. Le offerte non mancano».