L’ex terzino della Juventus lascerà la Juventus. Il messaggio d’addio di De Ceglie tra ricordi e un pizzico di polemica

La Juventus si ‘libererà’ di Paolo De Ceglie. Il contratto da 1,7 milioni di euro l’anno è in scadenza e dal 1° luglio il giocatore sarà libero di trovare una nuova squadra. Il terzino dopo 22 anni lascerà la sua seconda casa, la Juventus. De Ceglie ha parlato del suo ultimo anno in bianconero a “La Gazzetta dello Sport“: «Cosa è successo? Una cosa che nel calcio può ca­pitare: non trovi l’accordo con la società, il tempo passa e la si­tuazione non si risolve. Alla fi­ne, rimani senza una soluzione, fuori da un progetto, spalle al muro. A quel punto, ho fatto una scelta, ho pensato a quello che potesse essere meglio per me in quel momento. Ho scelto di allenarmi con la Primavera, non potevo stare con la prima squadra, non avrebbe avuto senso. Non puoi stare dove non sei voluto. Nonostante tutto, sono ancora in forma, anche se è sta­ to un anno difficilissimo. Senza il campo, senza la possibilità di giocarsi il posto, è un incubo che non auguro a nessuno». De Ceglie ha poi precisato: «La rottura è arrivata perché non è stato trovato un buon accordo. È mancata una intesa generale sul mio futuro ma non sono un viziato che rifiutava tutte le destinazioni». Il difensore però non ha rancore: «Lascio un pezzo di vita. Futuro? Ho offerte, anche dalla MLS, valuterò il da farsi».