2009
Napoli, ag. Dossena: “Contento della sua scelta”
Uno dei migliori per il Napoli in questo avvio di stagione è senza dubbio Andrea Dossena. Il fluidificante della corsia sinistra azzurra ha avuto una netta crescita rispetto a quando è arrivato al San Paolo e sta finalmente tornando sui suoi livelli dopo una parentesi grigia al Liverpool. Intervistato a Radio Crc, durante la trasmissione “Si gonfia la rete”, Roberto La Florio, agente dell’ex Udinese, ha rilasciato alcune dichiarazioni in vista della sfida di Europa League contro il Liverpool ad Anfield Road. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”: “Giovedì sarà la partita di Dossena. Andrea è lineare, quindi non ha rivalse particolari nei confronti di nessuna delle sue ex. A Liverpool ha fatto una bella esperienza, poteva fare sicuramente meglio, ma quando è stato chiamato in causa ha eseguito sempre belle prestazioni. Credo che questa partita sarà una partita da ricordare per tutti i calciatori azzurri, credo che tutti entreranno in campo con una carica particolare, e l’atmosfera e il pubblico di Anfield, daranno una marcia in più. A Brescia ho visto un Napoli in grado di far bene, mi è piaciuto Dossena, ma può fare ancora meglio. Sta acquisendo la condizione migliore, ed è spronato perchè sente la fiducia della squadra. Andrea ha una gran forza. Credo che Lavezzi ha le caratteristiche giuste per interpretare al meglio tutti i ruoli dell’attacco, è molto tecnico e fisico,e se è in condizione non ce n’è per nessuno. Cavani dal punto di vista realizzativo ha qualcosa in più degli altri. Considero Lavezzi e Cavani una bella coppia, possono alternarsi e darsi una mano reciproca. Contro il Liverpool la partita dovrà essere impostata con una certa attenzione perchè loro partiranno al massimo sin da subito per cui saranno importanti i minuti iniziali. Dossena è contento di aver scelto Napoli, lo vedo sereno. à? contento della città , dei compagni, mi racconta che sono molto uniti, c’è dialogo, si aiutano anche in campo, e pensa solo alla maglia azzurra del Napoli poi vedremo se qualcun altro lo chiamerà per indossare un’altra maglia azzurra ma stavolta non del Napoli. La musica è per lui un toccasana, anche altri calciatori attraverso la musica si chiudono nel loro mondo, per potersi esaltare al massimo prima di una partita”.