2017
Kean-Juventus, per il rinnovo galeotto fu… un trattore!
La Juventus tratta la firma del primo contratto professionistico con Moise Kean, ma manca un dettaglio, rivelato dal padre del giocatore: «Avevo chiesto…»
Certamente la stella più discussa tra i giocatori nati nel nuovo millennio: Pietro Pellegri gli ha rubato la scena segnando con il Genoa all'”Olimpico” il giorno dopo, ma la rete di Moise Kean al Bologna ha aperto nuovi scenari per il ragazzo classe 2000. Dopo aver esordito e persino trovato il primo gol da professionista, è normale che l’attenzione su di lui sia stata ingente. Così com’è normale che la Juventus cerchi di tutelarsi, facendo firmare al ragazzo il primo contratto da pro della sua carriera, ma è arrivata la fumata nera. E il disaccordo non nasce su ingaggio o durata, ma su un dettaglio che può apparire secondario: trattori. Ma cosa centrano i trattori in un contratto di un ragazzo che gioca per una delle società più prestigiose al mondo? La risposta l’ha data Biorou Jean Kean – padre del giocatore, che però non vive con il ragazzo – a “Tuttosport”: «La Juventus ha offerto un contratto da 700mila euro l’anno a mio figlio, ma – su richiesta del club – un anno fa ho impedito che Raiola portasse Moise in Inghilterra. Per questo, mi era stato promesso un aiuto per tornare in Africa. In Costa d’Avorio possiedo parecchi ettari di terreno che vorrei avviare alla coltivazione di riso e mais. Io sono un agronomo, ho lavorato nelle risaie vercellesi e così ho chiesto che mi fosse dato del materiale agricolo. La risposta è stata: «Non ci sono problemi», ma l’altro – di fronte alle mie rimostranze – l’avvocato della Juventus mi ha comunicato che il mio contratto era stato revocato e le mie richieste erano fuori budget». Insomma, galeotti furono i trattori: bisognerà forse attendere per il rinnovo del ragazzo, che non sarà maggiorenne fino al prossimo febbraio.