Come prevedibile la ripresa di Palermo-Lazio è molto animata, dopo che i biancocelesti hanno chiuso sull’1-0 il primo tempo grazie alla rete del brasiliano Dias, e con le polemiche dei siculi, che hanno chiesto un rigore per un fallo di mano in area di Lichtsteiner non ravvisato da Damato.

Sfortunato Delio Rossi che inserisce Hernandez per Ilicic nell’intervallo, ma l’uruguagio si fa male dopo circa dieci minuti nella ripresa (possibile stiramento o strappo per lui, ndr) e viene cambiato a sua volta da Maccarone.

Al 65′ il Palermo ha la grande occasione con una girata al volo inventata da Pinilla, ma il tentativo del cileno viene murato da un ottimo Muslera, che compie un prodigio, e poi Pastore sugli sviluppi calcia a botta sicura, ma s’immola Radu che respinge in qualche modo.

Poco più tardi la Lazio resta in dieci per l’espulsione di Biava (doppio giallo), e Reja assume un atteggiamento molto più difensivo. Nel frattempo però Muslera è chiamato nuovamente agli straordinari sul colpo di testa di un ispirato Pinilla, ma il portiere biancoceleste oggi è insuperabile e si oppone anche sull’angolo successivo al tentativo di Cassani in piena area.

Arriva quindi un altro successo per i capitolini che portano così a +4 il proprio vantaggio sull’Inter, seconda. Per il Palermo invece è la terza sconfitta consecutiva tra campionato e coppa.