L’ex direttore generale juventino, ai microfoni di Radio Toscana, riconosce l’importanza del rumeno per la sua Fiorentina: “Con il ritorno di Mutu in campo ci guadagna la Fiorentina ed il calcio – ha detto Moggi, come riporta Violanews – . è rimasto fuori non è solo colpa sua ma di qualche medicinale che ne ha bloccato l’attività  sportiva, non certamente qualche droga. Credo che si sia allenato nel frattempo, può cambiare la Fiorentina tantissimo, anche perchè l’attacco viola segna poco, e darà  una mano decisiva a Gilardino. Quando è venuto da noi gli ho detto subito che se avesse commesso episodi negativi l’avrei rispedito in Inghilterra. Il Mutu nella Juventus che gestivo io faceva la panchina, eppure non ha mai reclamato, anzi si è sempre assoggettato alle decisioni dell’allenatore. Non so come commentare la vicenda Mutu-Chelsea e delle loro pendenze non sono a conoscenza. Io l’ho preso libero, tesserandolo successivamente dopo il prestito al Livorno. Il ritorno con i Becali, che lo hanno cresciuto, non so quanto possa aiutarlo, ma credo si fidi di loro visto il legame passato.”