Il patron del club felsineo vedrà  la sua squadra giocare contro quella della sua città , quindi il suo cuore sarà  diviso, come ammette lui stesso ai microfoni di Sky Sport: “Sono nato e cresciuto a Cagliari, quindi direi che si gioca a casa mia – ha detto Porcedda – . Sento molto, come tutti i cagliaritani, questa sfida. Il tentativo di acquistare il Bologna? Va bene così, abbiamo il Bologna e i colori sono gli stessi, rossoblù. Siamo già  attaccati fortemente a questa squadra, stiamo cercando di riportala ai livelli che le competono, soprattutto per una piazza come Bologna. Quindi, va bene così. Poi, nessuno è profeta in patria. Un pronostico? Un pareggio in casa del Cagliari, credo sia sempre una cosa importantissima, staremo a vedere. Noi andiamo su tutti i campi con la mentalità  nostra per giocare con tutti. Alcune volte va bene, altre volte meno, ma l’importante è giocarsela con tutti, come abbiamo fatto fino ad oggi, con l’Inter, con la Roma, con la Lazio, con il Palermo e con la Juve. La mentalità  deve essere quella.”