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2017

Juventus-Lazio Streaming Gratis e Diretta TV su Rai 1: come vederla

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Juventus-Lazio Streaming gratis e Diretta TV: come vedere la finale di Coppa Italia-TIM Cup 2016/2017 in chiaro su Rai 1

Ecco le indicazioni per vedere in streaming gratis e in diretta tv Juventus-Lazio, partita valida per la finale di Coppa Italia (TIM Cup) in programma per oggi, mercoledì 17 maggio 2017 alle ore 21 presso lo Stadio Olimpico di Roma. La partita sarà trasmessa in tv e in streaming su Raiuno, in HD sul canale 501 del digitale terrestre o in diretta streaming sul sito Rai Play. La squadra di Massimiliano Allegri si gioca la prima finalissima del 2017, step importantissimo per il possibile triplete bianconero, in attesa di chiudere i conti in campionato con il Crotone domenica e di giocarsi la finale di Champions League il 3 giugno a Cardiff contro il Real Madrid. Partita importante anche per gli uomini di Simone Inzaghi, che non alzano un trofeo dal 2013: allora fu proprio la Coppa Italia vinta in un derby leggendario contro la Roma. In casa Juventus saranno sicuramente assenti Marko Pjaca (out fino a fine stagione per un problema al ginocchio) e Daniele Rugani (alle prese con un problema al perone, stagione probabilmente finita pure per lui), ma a parte questo Allegri dovrebbe prediligere la formazione tipo delle grandi occasioni, con Mario Mandzukic, Paulo Dybala, Juan Cuadrado e Gonzalo Higuain in avanti. In casa biancoceleste unico assente sicuro il portiere Federico Marchetti, fuori fino a fine stagione per un infortunio al ginocchio. In dubbio la presenza di Sergej Milinkovic-Savic a centrocampo, mentre ci saranno in attacco Felipe Anderson, Keita Baldé e Ciro Immobile. Ecco dunque tutte le indicazioni per seguire Juventus-Lazio in streaming su Raiuno.

Juventus-Lazio Streaming gratis e Diretta TV in chiaro su Rai 1: ecco dove vedere la finale di Coppa Italia/TIM Cup 2016/2017 in Streaming su RaiPlay

La partita sarà trasmessa dalle ore 21 in chiaro sulle frequenze di Rai 1, preceduta da un ampio pre-partita e seguita da un altrettanto ampio post-partita. Non è tutto, perché la finale di Coppa Italia Juventus-Lazio andrà ovviamente in onda anche in streaming per piattaforme iOs, Android e Windows Mobile per pc, smartphone e tablet tramite la app RaiPlay, così come sarà visibile anche tramite il sito Rai consultabile qui: raiplay.it. Ecco la guida completa per seguire il calcio streaming: Calcio Streaming. Qui invece potete trovare tutte le informazioni sul sito di streaming calcio: Rojadirecta. La gara potrà essere comunque seguita anche da chi non è dotato di tv o connessione ad internet anche tramite le frequenze radiofoniche di Radio Rai.

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Juventus-Lazio Streaming gratis e Diretta TV in chiaro su Rai 1: le formazioni ufficiali

Allegri ed Inzaghi hanno annunciato gli schieramenti ufficiali per la sfida dell’Olimpico di questa sera, che assegnerà a Juve o Lazio la Coppa Italia 2016/2017. Nessuna sorpresa sul fronte bianconero: squalificato Pjanic ed infortunato Khedira, i vincitori delle ultime due edizioni della manifestazione recuperano come previsto Marchisio, Dybala e Mandzukic. A pieno servizio, sul fronte biancoceleste, anche il dubbio della vigilia Parolo, che agirà in mediana al fianco di Biglia e Milinkovic-Savic nel 3-5-2 laziale.

JUVENTUS (4-2-3-1) – Neto; Barzagli, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Marchisio, Rincon; Dani Alves, Dybala, Mandzukic; Higuain. In panchina:Buffon, Audero, Lichtsteiner, Benatia, Mattiello, Lemina, Asamoah, Sturaro, Cuadrado, Leris, Kean. Allenatore: Massimiliano Allegri
LAZIO (3-5-2):
Strakosha; Bastos, de Vrij, Wallace; Basta, Parolo, Biglia, Milinkovic, Lulic; Immobile, Keita. In panchina: Vargic, Adamonis, Patric, Hoedt, Radu, Murgia, Crecco, Lombardi, Luis Alberto, Felipe Anderson, Djordjevic, Tounkara. Allenatore: Simone Inzaghi

Juventus-Lazio Streaming gratis e Diretta TV in chiaro su Rai 1: le probabili formazioni

Dopo le polemiche per il mancato utilizzo della miglior formazione possibile nelle sfide di Campionato contro Torino e Roma, Allegri metterà in campo i suoi uomini migliori, al netto degli infortunati Khedira, Pjaca e Rugani, e dello squalificato Pjanic. La squadra sarà schierata con l’ormai consueto 4-2-3-1. Barzagli, Bonucci, Chiellini ed AlexSandro comporranno la linea difensiva a protezione di Neto (in Coppa Italia gioca al posto di Buffon). Il centrocampo verrà affidato a Marchisio e Rincón, mentre in attacco Dani Alves, Dybala e Mandzukic giostreranno alle spalle di Higuaín. Più complicato sapere come potrà schierarsi nel caso di forfeit di Mandzukic e Dybala, le cui condizioni sono da verificare. Per quanto riguarda la Lazio, Inzaghi dovrebbe propendere per un 3-5-2, con una difesa composta dal portiere Strakosha, protetto da Bastos, De Vrij e Wallace. I 5 centrocampisti dovrebbero essere Basta, Milinkovic-Savic, Biglia, Parolo e Lulic. Gli attaccanti saranno i devastanti Immobile e Keita. Ecco le probabili formazioni:

JUVENTUS (4-2-3-1): Neto; Barzagli, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Rincon, Marchisio; Dani Alves, Dybala, Mandzukic; Higuain. Allenatore: Allegri.
LAZIO (3-5-2): Strakosha; Bastos, De Vrij, Wallace; Basta, Milinkovic-Savic, Biglia, Parolo, Lulic; Immobile, Keita. Allenatore: Inzaghi.

Juventus-Lazio Streaming gratis e Diretta TV in chiaro su Rai 1: quanto vale la vittoria della Coppa Italia

Oltre 65mila spettatori assisteranno allo stadio Olimpico di Roma alla finale di Coppa Italia tra Juventus e Lazio. La Coppa Italia non è sicuramente la Champions League, sia a livello di prestigio che a livello economico, ma negli ultimi anni la tanto bistrattata coppa ha assunto sicuramente un valore simbolico più importante e lo si evince dal minor turnover messo in pratica dagli allenatori dagli ottavi in poi. Ma quanto vale, economicamente, la Coppa Italia? La conquista del trofeo vale circa 10 milioni di euro (praticamente la metà di quanto incassa chi vince l’Europa League, altra coppa bistrattata dai nostri club). Chi riuscirà a vincere il trofeo questa sera incasserà un bonus di 5 milioni di euro, chi perderà invece incasserà un assegno da 3,2 milioni di euro come premio di consolazione. Oltre ai premi ci sono poi le entrate del botteghino delle singole gare: il 10% spetta alla Lega per le spese organizzative, il 45% ciascuno alle due società. Juventus-Lazio, la finale di questa sera, frutterà almeno 3,5 milioni di euro. La vincente poi potrà giocare la Supercoppa italiana ma se la Juve dovesse vincere il campionato, la Supercoppa sarà di nuovo un duello tra Juve e Lazio, e la gara frutterà altri incassi.

Juventus-Lazio Streaming gratis e Diretta TV in chiaro su Rai 1: Allegri pensa ad un cambio sulla trequarti

Mandzukic ha definitivamente smaltito i problemi fisici accusati nella gara contro la Roma. Il croato sembra essersi completamente ristabilito, ma nelle ultime ore Max Allegri sta riflettendo su un eventuale turno di riposo. Pur trattandosi della finalissima di Coppa Italia contro la Lazio, una gara da non sbagliare soprattutto in ottica triplete, la Juve potrebbe far rifiatare Mandzukic, per poterlo impiegare a partita in corso soprattutto nel caso in cui la sfida contro i biancocelesti dovesse creare delle insidie. Allegri, per questo motivo, sta meditando di dare spazio a Stefano Sturaro dal primo minuto: l’ex Genoa, che contro la Roma in campionato è stato uno dei migliori in campo, sta lentamente guadagnando terreno su Mandzukic con il passare delle ore e potrebbe essere lanciato dal primo minuto da Allegri. Il rischio di perdere il gigante croato, soprattutto in vista della finale di Champions League di Cardiff del prossimo 3 giugno, è basso, ma la Juve fa comunque gli scongiuri. Inoltre Sturaro, nell’eventualità in cui dovesse essere lanciato dall’inizio, garantirebbe grande sostanza al centrocampo bianconero, a maggior ragione perché Marchisio non è al meglio e Rincon, altro possibile titolare all’Olimpico, non ha trovato continuità in questi mesi.

Juventus-Lazio Streaming gratis e Diretta TV in chiaro su Rai 1: i possibili tiratori in caso di rigori

Una finale dai mille volti Juventus-Lazio, ultimo attimo della Coppa Italia (TIM Cup) 2016/2017 in programma per questa sera, mercoledì 17 maggio 2017 alle ore 21 presso lo Stadio Olimpico di Roma (qui tutte le informazioni per poterla vedere: Juventus-Lazio Streaming gratis e diretta tv in chiaro su Rai 1: come vederla). Potrebbe finire in ogni modo e, trattandosi appunto di una finale, potrebbe succedere di tutto, anche che la partita si trascini bel oltre il tempo regolamentare. In caso di parità dopo i novanta minuti di gioco sono previsti ovviamente i tempi supplementari (mezz’ora) e poi, come di consueto, la fantastica e pazza roulette dei rigori. Proviamo dunque a prevedere chi, nella formazione allenata da Massimiliano Allegri ed in quella allenata da Simone Inzaghi, potrebbe prendersi la responsabilità di calciare dal dischetto. In casa bianconera di certo non mancano gli specialisti, con Paulo Dybala e Gonzalo Higuain in prima fila. Occhio anche alla possibile presenza in campo di Dani Alves, altro elemento di personalità ed esperienza (qui le novità: Probabili formazioni Juventus-Lazio: ecco le ultimissime). In casa biancoceleste invece dovrebbe essere sicura la presenza nel quintetto di tiratori degli undici metri del capitano Lucas Biglia, uno specialista, così come quella di Keita Baldé. Dalla panchina poi occhio alla presenza di Felipe Anderson.

JUVENTUS

  • Paulo Dybala
  • Gonzalo Higuain
  • Leonardo Bonucci
  • Miralem Pjanic
  • Dani Alves
  • Possibili riserve: Claudio Marchisio, Mario Mandzukic

LAZIO

  • Ciro Immobile
  • Keita Baldé
  • Lucas Biglia
  • Sergej Milinkovic-Savic
  • Senad Lulic
  • Possibili riserve: Marco Parolo, Felipe Anderson

Juventus-Lazio Streaming gratis e Diretta TV in chiaro su Rai 1: la conferenza stampa della Juventus

Durante la conferenza stampa della Juventus hanno parlato Massimiliano Allegri e Giorgio Chiellini. Il discorso del mister bianconero si può riassumere nella frase: «Domani inizia una mini stagione di venti giorni, con la Coppa Italia, il Crotone e poi la finale di Cardiff». Ovvio che per la riuscita dell’impresa ci si debba concentrare su di un obiettivo alla volta, per cui in questo momento la priorità è la sfida alla Lazio: «Ora dobbiamo iniziare a raccogliere – sottolinea Allegri – La Lazio sta vivendo un’annata straordinaria, ha un’ottima rosa e dovremo essere molto bravi. Inzaghi ha fatto cose ottime e sono convinto che farà molta strada, perché è molto pratico e non si perde in chiacchiere». L’allenatore toscano è consapevole che bisognerà cambiare mentalità rispetto alla Juventus vista a Roma domenica scorsa (sconfitta per 3-1 dai giallorossi): «Abbiamo giocato una buona partita a livello tattico nel primo tempo, ma troppo “leggera” come cattiveria, altrimenti l’avremmo chiusa in maniera diversa. La differenza l’hanno fatta i dettagli: il gol preso su calcio d’angolo, sul secondo abbiamo subito una ripartenza dopo un calcio di punizione. Vincere o perdere le partite è una questione di attenzione. In questo momento la cosa importante è ricaricare le energie nervose,ma sicuramene domani faremo una partita molto attenta chiunque scenda in campo, questo è poco ma sicuro». Come quasi sempre durante le sue conferenze, mister Allegri rilascia anticipazioni sulla formazione: «Devo valutare, sia Mandzukic che Dybala, gli altri stanno tutti bene e quindi undici che faranno una prestazione giusta ci saranno. Rincon è un giocatore importante, di grande affidabilità e se domani deciderò di schierarlo di sicuro farà una bella partita».

Giorgio Chiellini ha esordito nella conferenza stampa con la frase: «Siamo fortunati ad essere qui per il terzo anno consecutivo: la speranza è quella di conquistare domani il primo Trofeo». Successivamente cerca di evitare il discorso “tripletta” per concentrare l’attenzione esclusivamente sul match dell’Olimpico: «Non pensiamo alla Tripletta. Siamo concentrati, col massimo rispetto, soltanto su questa partita: il nostro unico pensiero è vincere domani. Dopo la partita di domenica siamo stati tranquilli e isolati, e siamo concentrati al massimo sui nostri obiettivi. Peccato per il risultato, perché ci sarebbe piaciuto vincere lo Scudetto qui contro la Roma, ma abbiamo ancora il nostro destino in mano. Con grande serenità, a partire da domani sera e nelle prossime settimane cominceremo a raccogliere tutto quello che abbiamo seminato durante l’anno». Chiellini non si può definire uno cui mancano le parole per motivare i suoi: «Siamo consapevoli che bisogna fare qualcosa di diverso, quest’anno siamo stati sempre molto bravi a sfruttare ogni sconfitta ed ogni passo falso come ricarica per un periodo positivo, ci è servito sempre come slancio. Non è sempre facile riuscire a trasformare un episodio negativo in energia e positività: dovremo essere bravi a farlo anche stavolta».

Parlando del delicato momento della stagione, dice: «Arrivavamo a Roma da quattro partite piuttosto impegnative, con sette gol fatti ed uno subito. Inconsciamente questo ci ha tolto un po’ di energie, più mentali che fisiche. La storia di questa stagione racconta che abbiamo sempre gestito un po’ il vantaggio, e il distacco dalle nostre inseguitrici, accelerando appena li vedevamo negli specchietti e rallentando appena avevamo un po’ di margine. Sappiamo che in teoria non dovrebbe essere così, ma eravamo consapevoli che, arrivando alla semifinale di Champions, avremmo affrontato due o tre settimane impegnative in cui ci sarebbe servito avere qualche punto in più. Per fortuna siamo stati bravi nei mesi scorsi a garantirci di poter gestire con tranquillità e fermezza questo finale di stagione. Ora siamo sereni e volenterosi, e contiamo di poter cominciare a vincere». Molto lucida la sua analisi sugli avversari di stasera: «Nelle ultime settimane abbiamo affrontato squadre abbastanza simili, con attaccanti molto veloci che si esaltano negli spazi. Mbappé del Monaco, pur differente, ha caratteristiche che ricordano Keita e Felipe Anderson. Immobile lo conosciamo bene, è un attaccante impegnativo per i difensori, bisognerà stare attenti a non concedergli spazi. La Lazio è una squadra che gioca in verticale, ha trovato grande compattezza, e di questo bisogna fare i complimenti all’allenatore, nonché al gruppo di giocatori storici che hanno “trainato” il gruppo. Prepareremo al meglio la partita: come ogni finale si giocherà anche sugli episodi, noi vogliamo fortemente vincere e dovremo dimostrarlo in campo come abbiamo sempre fatto».

Juventus-Lazio Streaming gratis e Diretta TV in chiaro su Rai 1: la conferenza stampa della Lazio

I protagonisti della conferenza stampa della Lazio sono stati l’allenatore Simone Inzaghi ed il centrocampista argentino Lucas Biglia. Questo è stato il lungo discorso del mister biancoceleste: «Sappiamo che ci aspetta una gara importantissima. Ci siamo guadagnati questa finale sul campo, nessuno ci ha regalato niente. Abbiamo fatto ottimi match in Coppa. Abbiamo battuto Genoa, Inter e la Roma nel doppio confronto. Abbiamo voluto fortemente essere qui ed ora ce la giocheremo al meglio. Gare simili si preparano da sole. Ho chiesto ai miei ragazzi di avere la mente libera e di giocare con la solita umiltà con la quale ci siamo approcciati ad altre partite. Sulla carta la Juventus è favorita, ma domani sarà gara secca e con la giusta interpretazione può succedere qualsiasi cosa. Dovremo fare la partita perfetta. Abbiamo già incontrato la Juventus: nella gara d’andata di campionato abbiamo fatto una buona prova, senza rischiare nulla e alla prima disattenzione ci segnò Khedira. Nel ritorno meritammo di perdere. Siamo nel nostro stadio e sappiamo che metà di questo sarà laziale. Giochiamo sempre qui e vorremo fare una partita da Lazio, solo in questo modo, possiamo giocarci la partita di domani. La Juventus è forte a prescindere dal risultato che ha ottenuto domenica scorsa. Ho sempre preferito giocare il 17 perché ha significato l’accesso di una squadra italiana nella finale di Champions, siamo orgogliosi da italiani di questo. Secondo me siamo in buon momento di forma e la squadra ha consapevolezza dei propri mezzi, domani è il momento migliore per disputare una gara simile. Sono molto orgoglioso di allenare questa squadra e questi ragazzi. Dopo le sette gare che ho disputato lo scorso anno, sapevo alcuni ragazzi mi avrebbero dato molto, sapevo che mi avrebbero seguito e ne ho avuto la testimonianza sin dall’inizio di questa stagione. Siamo cresciuti pur incontrando qualche difficoltà, come la sconfitta con il Chievo. Quel giorno dissi di essere tranquillo e sapevo che saremmo cresciuti, ed ora infatti siamo in un ottimo momento. Al di là dei moduli, abbiamo dimostrato di poter giocare allo stesso modo sia con la difesa a tre che con la difesa a quattro: la mia squadra è matura e può interpretare al meglio i due sistemi di gioco. Non abbiamo indicazioni precise, ma sappiamo che andremo ad affrontare una grandissima squadra con grandissimi campioni che è avanti a tutti in italia. Stanno meritando sul campo tutti i successi e meritano i nostri complimenti. Glieli abbiamo fatti questa mattina, ma in una gara secca il calcio è strano. Abbiamo riportato i tifosi allo stadio. Nella mia prima gara sulla panchina biancoceleste c’erano 4mila tifosi all’Olimpico. In quella contro la Sampdoria, invece, il colpo d’occhio mi ha ricordato gli anni della mia Lazio; i giocatori sono stati colpiti da una piazza così calda che si è stretta intorno alla squadra. Nelle ultime due gare casalinghe, non a caso, abbiamo realizzato 13 gol. Mio fratello ha giocato nella Juventus e nel Milan e parliamo spesso di calcio. Domani verrà allo stadio per fare il tifo per me. La Juventus e la Lazio sanno difendersi molto bene. Noi dovremo cercare di essere veloci perché i bianconeri sono difficilmente scardinabili, i bianconeri però non troveranno spazio perché saremo intensi mettendo in campo tanta corsa, tanta aggressività e tanta determinazione. Senza queste caratteristiche, gare simili non si possono vincere. All’esordio, di solito, la Coppa Italia mi porta bene. L’ho vinta sul campo il primo anno alla Lazio da calciatore; anche nel mio primo anno alla guida della Primavera sono riuscito a vincerla. Questo è il primo anno da allenatore e spero che questo possa essere di buon auspicio per domani».

Anche Biglia non è stato parco di parole quando è venuto il suo turno: « La stagione non era iniziata nel migliore dei modi ma mister Inzaghi è riuscito a sistemare tutto con umiltà e lavoro. Abbiamo raggiunto una finale di TIM Cup che questa estate era impensabile. Quanto fatto fino ad ora però non conta, sarà importante solo ciò che faremo domani. Siamo reduci da un bel momento, anche se la sconfitta di sabato scorso in casa della Fiorentina ci ha fatto male perché volevamo chiudere la questione quarto posto. Ho perso le ultime quattro finali che ho disputato, il pensiero non è positivo perché ho ricordi brutti. Il calcio, però, presenta sempre nuove opportunità. Ho tanta voglia. Sarà la prima finale che giocherò poiché nel 2015 ero infortunato. Arriviamo a questa sfida con un po’ di nervosismo, anche perché affronteremo una squadra che sta lottando su tutti i fronti. Non sarà facile, dobbiamo credere in noi, abbiamo lavorato bene in settimana. Siamo arrabbiati e ci proveremo. Abbiamo tanta voglia di conquistare questo trofeo. Rispetto alle precedenti sfide contro la Juventus, domani dobbiamo cambiare l’approccio: allo Stadium abbiamo fatto una brutta figura. Dobbiamo ricordarci, invece, la partita dell’Olimpico, provare ad avere fiducia; è passato tanto tempo da quelle partite e noi siamo cresciuti. Conta come ci sveglieremo domani. Ci vuole cuore, intelligenza e determinazione, stiamo lavorando bene, siamo sereni e tranquilli del bel percorso che abbiamo compiuto. Domani sarà una gara secca, dobbiamo dare tutto quello che abbiamo. La Juventus è una squadra alla quale guardare per migliorarsi. Hanno tanti campioni in rosa, gente che ha vinto. Noi stiamo lavorando sui punti forti e quelli deboli, ci vuole fiducia ma soprattutto dobbiamo crederci. Non siamo favoriti ma dobbiamo crederci. Non ho mai battuto la Juventus, speriamo di farlo domani, sarebbe un bel momento. L’approccio è importante, i primi minuti serviranno per dimostrare che ci siamo. Sarà importante avere una squadra corta che concede pochi spazi: questa sarà la chiave della partita. Ho tanta rabbia perché non ho potuto giocare la finale due anni fa a causa dell’infortunio. A volte il calcio ti dà la rivincita e quest’anno mi ha dato l’opportunità di partecipare alla finale. Spero che questa sia quella giusta. Quando vinci aumenta la fame di vittoria, domani sarebbe un bel inizio».

Juventus-Lazio Streaming gratis e Diretta TV in chiaro su Rai 1: Paolo Bonolis tiferà Lazio

Un tifoso interista doc non poteva non fare il tifo contro la Juventus anche in occasione della finale di Coppa Italia contro la Lazio. Il conduttore televisivo Paolo Bonolis, noto tifoso dell’Inter, ha parlato a “Radiosei“, in vista della finale di Coppa Italia di questa sera: «Ho un messaggio per i laziali: non vi azzardate a non vincere questa sera! (ride, ndr). Noi dell’Inter abbiamo un presente indecoroso, ci resta solo il passato e il Triplete con Mourinho è una delle poche cose che ancora di rende orgogliosi e la speranza è che la Juventus non cancelli anche questo. La Lazio deve giocare come ha fatto ultimamente, disputando una grande gara per colmare il gap. La Juventus è molto forte in difesa e se si chiude è praticamente impossibile segnarle ma la Lazio sa qual è la giusta interpretazione da dare al match. La Juventus è molto forte ma dovrà rinunciare a due giocatori importanti come Pjanic e Khedira. Keita o Anderson? Il brasiliano in questo campionato è molto maturato, è più costante. Keita mi piace molto, o uno o l’altro in campo cambia poco, sicuramente Keita vede più la porta rispetto a Felipe».

Juventus-Lazio Streaming gratis e Diretta TV in chiaro su Rai 1: i precedenti

Per la seconda volta in 3 anni saranno Lazio e Juventus a contendersi l’ambito trofeo della Coppa Italia Tim. La Juventus è la squadra che si è aggiudicata più volte la Coppa Italia, essendoci riuscita in 11 occasioni, l’ultima delle quali lo scorso anno (2015-16), vinta contro il Milan. Compresa la partita di stasera, saranno 17 le volte che i bianconeri disputeranno una finale, raggiungendo così il record della Roma. I biancocelesti sono alla loro 9ª finale, la seconda negli ultimi 3 anni, e si sono aggiudicati il trofeo in 6 occasioni, l’ultima della quali è datata 2012-13, quando sconfissero i giallorossi nel derby romano. Quella di stasera sarà la terza finale di Coppa Italia giocata tra Juventus e Lazio. La prima volta fu nel 2003-04, quando a vincere furono i biancocelesti, rendendo un po’ più amara l’ultima partita di Lippi come allenatore dei bianconeri. In quell’occasione la finale veniva giocata sulla doppia sfida. All’andata vinsero i biancocelesti per 2-0, con la doppietta di Fiore. La partita di ritorno, giocata al Delle Alpi di Torino, vide la Vecchia Signora portarsi sul 2-0, grazie ai gol di Del Piero e Trezeguet, ma la compagine laziale, allenata da Roberto Mancini, riuscì a pareggiare il risultato con le reti di Fiore e Corradi, aggiudicandosi il trofeo.

La seconda finale disputata tra Juventus e Lazio fu quella della stagione 2014-15. Nella sfida giocata all’Olimpico di Roma, il 20 maggio 2015, si dovette ricorrere ai tempi suppllementari per decidere quale squadra avrebbe alzato il trofeo. Dopo il botta e risposta di Radu per la Lazio e Chiellini per la Juventus, nei primi minuti del primo tempo, il risultato rimase invariato fino al 90°. Nel settimo minuto dei tempi supplementari Matri siglò la rete che diede ai bianconeri la decima Coppa Italia della sua storia. Se la Juventus dovesse aggiudicarsi il match di stasera, sarebbe la prima squadra ad aggiudicarsi il trofeo per 3 volte consecutive.
In totale Juventus e Lazio si sono affrontate 23 volte in Coppa Italia. Il bilancio è in perfetta parità, con 8 vittorie ciascuna e 7 pareggi. 30 le reti bianconere e 27 quelle biancocelesti.

Juventus-Lazio, finalissima di Coppa Italia 2017 in diretta streaming e TV su Raiuno: il cammino delle due contendenti

La Lazio, pur avendo perso sabato scorso in campionato, (3-2 contro la Fiorentina) è in un ottimo momento di forma, trovandosi al 4º posto della classifica di Serie A Tim 2017, con la garanzia della partecipazione alla Uefa Europa League per il 2017-2018. Nelle 3 precedenti giornate del campionato italiano avevano vinto per goleada contro Palermo (6-2) e Sampdoria (7-3), con in mezzo la grande vittoria per 3-1 nel Derby contro la Roma. Il cammino dei biancocelesti in Coppa Italia 2017 è iniziato il 18 gennaio, con gli ottavi di finale quando sconfissero per 4-2 il Genoa, grazie ai gol di Djordjevic, Hoedt, Milinkovic ed Immobile (Pinilla e Pandev per il Genoa). Nei quarti di finale, giocati il 31 gennaio, i giocatori allenati da Simone Inzaghi hanno espugnato San Siro, battendo l’Inter con un gol di Felipe Anderson nel primo tempo e, dopo il pareggio di Brozovic, poco prima dell’intervallo, con il definitivo 2-1 siglato da Biglia nel secondo tempo. Soddisfazione massima per la semifinale, dato che l’avversario eliminato è stata la Roma. Il match d’andata, giocato il primo marzo, si concluse per 2-0 in favore dei biancocelesti, con i gol di Milinkovic ed Immobile, mentre al ritorno, il 5 aprile, s’imposero i giallorossi con un inutile 3-2 (El Shaarawy e doppietta di Salah per la Roma e nuovamente Milinkovic ed Immobile per la Lazio).

La Juventus si trova in un momento particolare della sua stagione. L’entusiasmo è alle stelle per essere riuscita ad accedere alla finale di Champions League 2016-17, in programma a Cardiff il 3 giugno, tuttavia nelle ultime uscite in Campionato ha offerto prestazioni poco convincenti, ottenendo 2 punti nelle ultime 3 partite (pareggi con Atalanta e nel Derby, e sconfitta per 3-1 in casa della Roma). La compagine bianconera si trova saldamente al comando della classifica di Serie A Tim, con 4 punti di vantaggio sulla Roma, ma deve assolutamente ritrovare la sua consueta cattiveria agonistica per riuscire nell’impresa di ottenere la “tripletta”, vincendo Campionato, Coppa Italia e Champions League nella stessa stagione. Analizziamo adesso il cammino dei bianconeri in questa edizione della Coppa Italia Tim.

La Juventus esordì con la partita vinta per 3-2 al Juventus Stadium il giorno 11 gennaio. Per l’occasione andarono in gol Dybala, Mandzukic e Pjanic (le reti bergamasche vennero siglate da Konko e Latte Lafh). Nei quarti di finale la compagine torinese se la vide con il Milan, contro il quale dovevano vendicare la sconfitta patita nella Supercoppa Italiana, giocata il 23 dicembre in quel di Doha. Bianconeri e rossoneri si affrontarono allo Juventus Stadium il 25 gennaio, e la Vecchia Signora s’impose per 2-1 con le reti di Dybala e Pjanic nei primi 21 minuti. Il Milan accorciò le distanze con Bacca al minuto 8 del secondo tempo, ma subito dopo rimase in 10 per l’espulsione di Locatelli, ed il risultato finale non cambiò. Nel doppio confronto di semifinale la Juventus se la vide con il Napoli. Nella partita d’andata, giocata il 28 febbraio, non mancarono le polemiche: gli azzurri si portarono in vantaggio con Callejon, ma i bianconeri rimontarono con 2 gol su rigore (firmati da Dybala), inframezzati dal gol di Higuaín, che fissarono il risultato sul 3-1 e scatenarono le proteste dei napoletani per le 2 massime punizioni inflittegli dall’arbitro. Molto bella la sfida di ritorno giocata al San Paolo il 5 aprile: il Napoli ha segnato 3 gol, con Hamsik, Mertens e Insigne, ma la Juventus ha risposto con la doppietta del grande ex, Gonzalo Higuaín. Il 3-2 finale ha permesso ai bianconeri di accedere alla finalissima in programma stasera alle ore 21 allo Stadio Olimpico di Roma.

Juventus-Lazio Streaming gratis e Diretta TV in chiaro su Rai 1: l’arbitro del match

La partita in programma stasera all’Olimpico di Roma, valevole per l’assegnazione della Coppa Italia Tim 2016-17, sarà arbitrata da Paolo Tagliavento, coadiuvato dagli assistenti Costanzo e Cariolato, con Massa come quarto uomo e Rocchi, damato come addizionali di porta. Tagliavento, arbitro internazionale dal 2017, ha diretto la Juventus in 26 occasioni, vedendola vincere 11 volte, pareggiare 5 e perdere ben 10 volte. Quest’anno i bianconeri hanno incrociato il fischietto umbro nella partita persa 2-1 a San Siro contro l’Inter e nel match di Marassi, contro la Sampdoria, vinto per 1-0. Sulla sponda laziale sono infuriati per la designazione di Tagliavento come arbitro del match: secondo i tifosi biancocelesti l’arbitro avrebbe simpatie per la Roma. Il fischietto originario di Terni ha diretto 28 incontri della Lazio: 13 sconfitte, 4 pareggi e 11 vittorie il bilancio. Sono 3 gli incontri tra Juventus e Lazio diretti in passato da Tagliavento. Il primo risale alla semifinale di Coppa Italia 2008-09, vinta per 2-1 di biancocelesti (gol di Pandev e Rocchi per la Lazio e Marchionni per la Juve). Nelle altre 2 occasioni le squadre si affrontavano in Campionato, ed in entrambe occasioni s’impose la Juventus: 2-1 nella stagione 2010-11 (Chiellini e Krasic per i bianconeri e Zarate per i biancocelesti), e 4-1 nell’annata 2013-14 (Vucinic, Tévez e doppietta di Vidal per i vincitori, gol di Klose per gli sconfitti).

Juventus-Lazio Streaming gratis e Diretta TV in chiaro su Rai 1: le quote degli scommettitori

I principali siti bookmaker vedono la Juventus favorita per la vittoria del trofeo. Su Bet365 la vittoria della Juventus paga 2.15, il pareggio 3.25 e la vittoria della Lazio 3.60, per quanto riguarda il risultato finale, mentre per l’assegnazione del trofeo la distanza è un po’ più ridotta, con 1.53 per i bianconeri, contro 2.50 per i biancocelesti. Bwin, parlando del risultato della partita, presenta un 2.15 per la Juventus, 3.30 per il pareggio e 3.50 per la Lazio. Invece, riguardo all’esito del trofeo, paga 1.50 per la vittoria della zebra e 2.45 per l’aquila biancoceleste.

Juventus-Lazio Streaming gratis e Diretta TV in chiaro su Rai 1: che coreografia i laziali!

Mancano poche ore al fischio d’inizio della finale di Coppa Italia, stagione 2016/2017, previsto per le 21, e che vedrà combattere per l’ambito trofeo, Juventus e Lazio. Come riferito dal “Corriere dello Sport” i tifosi della Lazio hanno pensato a una speciale coreografia in vista della finale che si giocherà all’Olimpico. Pronta una grande aquila, simbolo del club laziale, raffigurata su uno striscione, di circa 70 metri. Uno spettacolo nello spettacolo che ha richiesto 15 giorni di preparativi. Uno scenario mai visto con lo striscione che occuperà la Curva Nord e i distinti biancocelesti. Coreografia Juventus-Lazio: ne vedremo delle belle.

Juventus-Lazio Streaming gratis e Diretta TV in chiaro su Rai 1: Parolo rischia il posto

Marco Parolo, centrocampista della Lazio, è in forte dubbio per la finale di Coppa Italia in programma questa sera. Il calciatore, secondo “Sky Sport“, avverte ancora dolore e potrebbe non farcela per la sfida con la Juventus. Il centrocampista si sottoporrà a un provino decisivo allo stadio Olimpico, a pochi minuti dalla sfida con la Juve, ma al momento, rispetto alle scorse ore, sembra aumentare il pessimismo circa un suo impiego in finale.

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