Il primo posto della Lazio non può che evocare dei bei ricordi nella mente di Sergio Cragnotti, presidente con il quale la società  biancoceleste ha vinto il suo ultimo scudetto: “Sono contento. Fa piacere che la Lazio occupi finalmente una posizione degna del suo passato e delle sue tradizioni. Ora speriamo che proceda in questa maniera, che riesca a mantenere questa posizione il più a lungo possibile – ha detto Cragnotti a ‘Tuttosport’ -. Cerchiamo di mantenere i piedi ben saldi a terra. Quest’anno la Lazio è una buona squadra, ha delle buone individualità  e un bel gioco, e quindi può tranquillamente lottare per fare un buon campionato. Lo scudetto, francamente, mi sembra esagerato. Però sono convinto che farà  un grande stagione e finirà  in alto, magari nelle prime sei. Ecco, in Europa League, che mi sembra la dimensione adeguata a questa Lazio. Un posto in Champions sarebbe già  una grande impresa”.La Lazio tricolore di Cragnotti poteva vantare nomi più altisonanti di quella attuale di Claudio Lotito, ma il livello della squadra autorizza ugualemente i tifosi a sognare: “Senza dubbio la squadra con Hernanes e con la nuova difesa, il nuovo assetto, si è davvero rinforzata. Hernanes, poi, mi piace. Speriamo sia conti nuo, i brasiliani di solito giocano bene all’inizio e poi, magari, calano alla distanza. Si sa, hanno una pasta diversa rispetto agli argentini, che si adattano meglio ai nostri ritmi e alla nostra atmosfera. In ogni caso Hernanes è un gioca tore completo, ha l’assist, il passo e la tecnica. Tocca a Reja preservarlo e gestirne l’adattamento. Lui viene dal campioÃ?­nato brasiliano, infinitamente più leggero di un campionato duro, lungo e competitivo come quello italiano”.