2017
Juve, Dani Alves è l’emblema di una crescita senza fine
La Juventus e Dani Alves: storia di una stagione tutta in crescendo. E adesso manca poco a scrivere una pagina di storia…
Balbettante all’inizio. In crescita poi. Devastante adesso. Che si parli della stagione della Juve o delle prestazioni di Dani Alves, poco cambia: la descrizione calza comunque a pennello. Perché Dybala avrà anche messo in ginocchio il Barcellona, Higuain fatto cadere ai suoi piedi un Principato intero e Buffon messo per l’ennesima volta le sue manone sulle vittorie dei bianconeri. Ma la crescita esponenziale della creatura di Allegri è passata (anche) attraverso la morfosi dell’esterno brasiliano. Impacciato e quasi svogliato in autunno. Smagliante e sempre decisivo in primavera. Quello che gli era stato chiesto in estate negli uffici di Corso Galileo Ferraris, insomma. Quando in lui la dirigenza bianconera aveva visto il profilo idoneo per permettere alla squadra il definitivo salto di qualità anche sul palcoscenico europeo. Tanto per il contributo all’interno del terreno di gioco quanto per quello all’interno delle mura dello spogliatoio. E non è un caso, allora, che l’ex blaugrana abbia mostrato le sue sfaccettature migliori proprio in Champions League. Quando il gioco si fa duro, come si suol dire… Dani Alves comincia a giocare. L’ha fatto contro il Porto, primo avversario negli scontri diretti: ingresso in campo e gol all’andata, prova di sostanza al ritorno. L’ha confermato nella doppia sfida ai suoi compagni di una vita calcistica, contribuendo ad annullare il potenziale offensivo del Barça. L’ha sublimato a Montecarlo, con due deliziosi assist per Higuain che con tutta probabilità sono valsi un biglietto aereo per Cardiff. Agendo da trequartista, con la stessa naturalezza con cui occupa la posizione da terzino e con la medesima disinvoltura con cui si improvvisa incursore centrale. Prezioso tuttocampista di una squadra arrivata ad un passo da scrivere una pagina di storia. Per farlo, nel prossimo e decisivo mese, servirà anche tutta la sua ispirazione.