La Juventus trova il sesto Scudetto consecutivo… nell’Uovo di Pasqua? Era già accaduto nel 2011/2012 con Amauri giustiziere del Milan: la tradizione bianconera nel weekend pasquale

Il weekend pasquale porta in dote una bella fetta di Scudetto per la Juventus di Massimiliano Allegri. La vittoria esterna a Pescara con un doppio Higuain (23 reti in A) e la contemporanea frenata della Roma nel match interno contro l’Atalanta, nella 32ª di Serie A, fanno schizzare i bianconeri a quota 80 punti, con un distacco marmoreo di ben 8 lunghezze che, con 6 partite ancora da disputare e 18 punti a disposizione, sembrano ormai numeri importanti da poter raggiungere nelle ultime gare che restano da qui alla fine del campionato. Anche nel post-partita, in quel di Roma, le dichiarazioni dei protagonisti sembrano gettar luce sulla fine del sogno giallorosso che, tuttavia, avrà ancora a disposizione lo scontro diretto con la Juventus alla terzultima di campionato, anche se forse i giallorossi nelle prossime gare saranno ben più occupati a mantenere la seconda posizione dall’assalto del Napoli piuttosto che guardare al primo posto in classifica.

Juventus, la tradizione vincente del week-end pasquale

E’ una grandissima tradizione, quella della Juventus, con il weekend pasquale, che spesso e volentieri, come nella giornata di ieri, è valso più di mezzo Scudetto. La storia delle partite di Serie A giocate dalla Juventus nel weekend pasquale parla piuttosto chiaro: sessantasette match, trentasette vittorie, ventidue pareggi e solo otto sconfitte. Non sempre, naturalmente, si è giocato il sabato della vigilia, visto che fino al 1977/1978, la giornata di campionato si disputava di domenica, anche se in coincidenza con la Pasqua, mentre in ben tre occasioni, dal 1974 al 1976, si è giocato il giorno di Pasquetta. Lo scorso anno, invece, complice la pausa per le Nazionali, il consueto turno pre-Pasquale non si è disputato. Ma, dalla stagione 2011/2012, vale a dire dal primo Scudetto di Conte e l’inizio di questo maxi-ciclo continuato con Allegri, la Juventus ha sempre vinto nella partita del sabato pasquale. Non solo nel 2011/2012 (che vedremo più avanti), ma anche nelle stagioni successive: il 30 marzo 2013, a pochi giorni dalla trasferta col Bayern Monaco, la Juventus si è imposta per 2-1 sul campo dell’Inter al Meazza. Il 19 aprile 2014, invece, la Juventus vince in casa col Bologna, mentre il 4 aprile 2015 è arrivata la vittoria interna nei confronti dell’Empoli.

Juventus, quel sabato di Pasqua che ti regalò lo Scudetto!

C’è un parallelismo importante, invece, con quanto accaduto, appunto, nella stagione 2011/2012.  E’ il 7 aprile del 2012, un periodo storico che solo due mesi prima trovava il gol-non gol di Muntari campeggiare su tutti i media sportivi. A quell’epoca il tecnico del Milan era Massimiliano Allegri, mentre Antonio Conte sedeva sulla panchina del club bianconero. Il Milan in vetta ospita la Fiorentina, impegnata nella corsa salvezza, nella settimana che conduce al match di ritorno in Champions League contro il Barcellona (altro parallelismo importante). Nel primo tempo segna Ibrahimovic, portando in vantaggio il Milan, impatta nella ripresa Jovetic. E, nei minuti finali, l’imponderabile: l’ex Juventus, Amauri, sfrutta un errore di Mexes e trafigge Abbiati per l’1-2 definitivo della formazione viola. Poche ore dopo la Juventus vincerà a Palermo per il definitivo sorpasso e sarà prima in classifica: il resto è storia, con il primo Scudetto dell’epoca juventina post-Calciopoli. Un ciclo che non si è ancora chiuso: con il +8 di ieri, anzi, il Sesto scudetto consecutivo sembra davvero ad un passo. Da scartare con l’Uovo di Pasqua.

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