Calciomercato Lazio: Mbappé era un obiettivo del direttore sportivo Tare, ma l’affare non è andato in porto. Adesso la Lazio si mangia le mani

Il calciomercato è fatto così: affari che si concretizzano, altri che sfumano. Kylian Mbappé protagonista con la maglia del Monaco in Ligue 1 e autore delle due reti al Manchester City, nonché della doppietta al Borussia Dortmund ai quarti di Champions League lo hanno consacrato a talento indiscusso del panorama calcistico. È giovane e ora costa tantissimo: il PSG, primo della lista, è pronto a sborsare la cifra folle di ottanta milioni di euro per ottenere le sue prestazioni sportive. Ma potrebbe non bastare. E pensare che poteva essere della Lazio. Il procuratore del ragazzo è Jorge Mendes, professionista con cui la dirigenza biancoceleste ha stretto buoni affari e con la quale è in ottimi rapporti, nonché molto influente con il Monaco. La squadra biancorossa aveva puntato Keita Baldé e il rifiuto secco a qualsiasi trattativa gelò la possibilità di ulteriori indagini. A quel punto sembra, come riporta il Corriere dello Sport, che la Lazio avesse fatto un tentativo per Mbappé, all’epoca valutato intorno ai 15 milioni di euro, ma da un lato la reticenza del Monaco dall’altra la sua discontinuità aveva fatto rinunciare le parti ad arrivare ad una contrattazione. Con il senno di poi, avrebbe potuto essere l’affare del secolo che Igli Tare e la Lazio non hanno saputo portare a termine. E adesso è certamente fuori mercato per le ambizioni della società di Lotito.