2017
Pradè, la Fiorentina e l'”omo nero”: «È lui il problema dei viola»
Sampdoria-Fiorentina è una sfida del cuore per Daniele Pradè, ex dirigente viola oggi a Genova. Sarà anche il momento per togliersi qualche sassolino dalla scarpa…
Sampdoria–Fiorentina non sarà una partita come le altre per Daniele Pradè, che a Firenze ha lasciato buoni ricordi tranne che per un “omo nero”. Il dirigente doriano infatti ha parlato da ex viola e non ha fatto il nome di una delle poche, forse l’unica, figura in casa Fiorentina che sembra aver remato contro: «I Della Valle sono stati correttissimi con me, ho lavorato con Mencucci e Macia e poi con Rogg e Angeloni. A livello societario la Fiorentina è un esempio. L’unico problema è il “demotivatore” o “omo nero” come veniva chiamato, lo penso pure adesso». I ricordi gigliati sono tanti, si va dall’arte e dalla storia della città fino ai risultati sportivi con il sogno del 4-2 in rimonta sulla Juventus; ci sono stati anche momenti negativi come la finale Napoli-Fiorentina a Roma e molti rimpianti, come non aver mai visto assieme Rossi e Gomez in attacco o come non essere riuscito a comprare Krychowiak, oggi al PSG. Pradè infine al Corriere dello Sport ha parlato della Viola attuale e fatto una previsione per la sfida di domenica: «Mi piace molto Gonzalo Rodriguez ma un po’ tutti i miei ragazzi come Bernardeschi o Borja Valero. La Sampdoria ha un’ottimo tecnico come Giampaolo e sa essere organizzata, in più ha entusiasmo. Il Ferraris è caldo, è un quid in più».