Mister Roberto Donadoni, tecnico del Bologna, in questa sosta per le Nazionali ne ha approfittato per dire la sua su Verdi ma non solo

Il Bologna ha creduto in Simone Verdi quando, per molti, ormai era semplicemente un calciatore da campionato cadetto. Donadoni ne ha parlato così sulle frequenze di Radio 24, focalizzandosi poi su altre questioni di club e nazionali: «Sono felice per la convocazione di Verdi in Nazionale maggiore, così come per i due ragazzi chiamati in Under 21. Si tratta di una grande opportunità per loro. Inoltre, avere 3 tesserati impegnati in Nazionale, è motivo di grande orgoglio per noi del Bologna. Come si riparte dopo le sconfitte subite contro Napoli e Milan? Con la giusta tranquillità e la consapevolezza nei propri mezzi. Correvamo il rischio di voler rivoluzionare tutto e fare, quindi, delle cose esagerate. Vogliamo che questa squadra continui a crescere: nel momento in cui le cose vanno bene, è soltanto una conseguenza impegnarsi ancora di più. Fallimento Parma? Allenavo dei ragazzi strepitosi e centrare la salvezza sarebbe stato storico come la vittoria del Leicester in Premier League. Questo capitolo è chiuso ormai, ma non deve essere dimenticato assolutamente dalle istituzioni. Un commento su Italia – Albania? Il calcio italiano offre sempre calciatori di qualità e, in questo periodo, sta venendo fuori una generazione importante. Faccio poi i miei complimenti a Gianni Di Biase per il percorso fatto con la sua Albania».