2017
Squinzi: «Berardi bandiera del Sassuolo, ma se mi offrissero 45/50 milioni…»
Il presidente del Sassuolo, Giorgio Squinzi, ha tratteggiato i contorni dei temi del momento in casa neroverde: futuro Di Francesco e Berardi
Squinzi, numero uno del Sassuolo, è stato intervistato dai colleghi di Radio 24, dicendo la sua sulle questioni del momento: «Eusebio Di Francesco ha un contratto lungo con noi e una penale grossa in caso di rescissione contrattuale. Non credo, però, che voglia andar via. Se potessi scegliere, farei di Domenico Berardi una bandiera del nostro club, però se arrivasse un’offerta di 45/50 milioni di euro… Spaccatura in Lega Calcio? Siamo, tendenzialmente, vicini alla posizione delle big del nostro calcio. Ammetto che ci siano turbolenze, ma risolvibili in breve tempo. Juventus? Conosco Max Allegri, lo stimo ed è un mio rimpianto. I bianconeri, quest’anno, potrebbero vincere la Champions League. Closing Milan? Parlo da tifoso milanista: sono disperato». Il patron, dunque, è stato chiaro: Eusebio Di Francesco resterà alla guida della squadra, a meno che non riceva qualche offerta irrinunciabile e paghi la penale per liberarsi dal Sassuolo. Berardi, invece, lo lascerebbe partire soltanto in caso di proposta monstre da parte di uno dei club interessati, Inter su tutti. L’appoggio ai top team in Lega Calcio è, poi, figlio della prospettiva di sedersi, in un futuro nemmeno troppo remoto, al loro stesso tavolo.