2017
Calcio giovanile: sesso per giocare titolare, due arresti a Torino
Orrore nel calcio giovanile piemontese: sesso con l’allenatore per giocare titolare. L’operazione della polizia postale di Torino ha condotto all’arresto di due tecnici, obbligo di firma per un arbitro amatoriale
Sono Gianfranco Dugo, Maicol Poerio e Massimiliano S., come confermato anche da La Repubblica, le persone coinvolte nello scandalo all’interno dei settori giovanili scoppiato a Torino e che riguarda i reati di pedopornografia e violenza sessuale su minori. L’operazione condotta dalla polizia postale di Torino ha portato all’arresto di Poerio, 21enne attualmente allenatore dell’Atletico Nsc nel campionato amatoriale di Csi, ora ai domiciliari. In manette ci è finito anche Dugo, 50enne tecnico degli Esordienti 2004 del Carrara che già ad inizio anni Duemila quando allenava il SanMauro era stato coinvolto in un’indagine per possesso di materiale pornografico, al termine della quale era stato prosciolto da ogni accusa. Dugo avrebbe sfruttato Poerio per collezionare materiale pedopornografico, presente nel computer sequestrato dalle forze dell’ordine. E’ invece scattato l’obbligo di firma per Sana, architetto torinese nonché arbitro amatoriale, che con la scusa di voler praticare massaggi tonificanti tentava approcci sessuali sui calciatori minorenni. L’indagine della Procura di Torino è nata dalla denuncia per violenza sessuale dei genitori di un 16enne, invitato a dormire a casa dell’allenatore con la scusa di preparare una partita importante e vittima di un approccio sessuale nel corso della notte. Poerio infatti, dopo aver stretto un rapporto solidale con i calciatori, interagiva in chat per sedurli promettendo loro un posto da titolare la domenica.