Sulla Gazzetta dello Sport torna a parlare Ivan Bogdanov, l’ultras serbo di Marassi, che spiega l’assenza di legami politici e soldi alla base del suo gesto:Ã?  “Adesso vi chiedo soltanto una cosa: lasciatemi in pace. So di avere esagerato. Riconosco le mie responsabilità , e solo ora mi rendo conto della gravità  del mio gesto. Io non ho mai voluto usare il calcio a fini politici. Sono favorevole alla Serbia nell’Unione Europea, ma senza chiederlo in ginocchio. Soldi? Se ne avessi presi avrei viaggiato in pullman per tre giorni dormendo in un albergo modesto? Il tronchesino mi è stato lanciato dall’esterno dopo avere passato i controlli. Se temo l’espulsione dall’Italia? So di rischiare molti anni di carcere in Serbia. Ripetizione della partita?”.