Michele Paolucci, attaccante acquistato la scorsa estate del Siena, è stato finora poco utilizzato dai tre allenatori che si sono succeduti in questa prima parte di stagione sulla panchina bianconera. Claudio de Nicola, procuratore del giocatore, è stato raggiunto da Tuttomercatoweb, per chiarire la situazione del suo assisitito: “A Siena sono arrivate delle richieste, il problema è che la società  sta cambiando proprietà , e privarsi di un giocatore così, senza nemmeno valutarlo, non credo sia facile. Michele quando è stato chiamato in causa, ha sempre fatto bene. In 4 partite e mezzo giocate, ha fatto due gol, compreso contro il Catania, cosa non facile per lui”. Sul giocatore è vivo l’interesse di Catania e Fiorentina. “A Siena il reparto offensivo è più affollato e ci sono giocatori di grande spessore e qualità , non ragazzini. E’ chiaro, però, che se deve essere tenuto così, non facendolo giocare, è uno spreco, anche perchè il Siena ci ha investito parecchio: 3,5 milioni di euro. Quindi Michele visto le cifre è un patrimonio importante, essendo forse l’acquisto più onerso del calciomercato estivo. Se uno fa un investimento del genere vuol dire puntare forte sul giocatore. Ma del resto non è operazione facile per gennaio visto il costo cartellino” conlude De Nicola.