Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, ha parlato in conferenza alla vigilia del match contro l’Empoli

È un Maurizio Sarri molto motivato quello che si è presentato alla consueta conferenza di vigilia prima del match di domani contro l’Empoli. L’obiettivo chiaro è quello di dare il massimo nelle partite che mancano da qui a fine stagione per cercare di ottenere il secondo posto in campionato e se possibile la finale di Coppa Italia. Queste le dichiarazioni del tecnico partenopeo: «Abbiamo ancora possibilità per il secondo posto. Dobbiamo giocare 10 partite da qui a fine campionato con dei mini-obiettivi fissi in testa partita dopo partita. Io personalmente sono rimasto lo stesso allenatore dalla C ad adesso passando per l’esperienza di Empoli che è stata importante per la mia crescità. Da giovane mi piacevano le more o le bionde poi ho sposato una rossa, nulla è prevedibile. Quello che posso dire è che mi piacerebbe finire la stagione nel migliore dei modi in tutte le manifestazioni». Sull’Empoli: «Non abbiamo mai vinto con 6 sconfitte e 4 pareggi e negli ultimi due precedenti abbiamo preso 6 goal. È difficile l’ambiente lo conosco bene, saranno pronti a complicarci la vita». Sui singoli: «Pavoletti deve ancora abituarsi bene alla squadra e la squadra deve abituarsi a lui. Sta comunque crescendo di condizione. Jorginho invece ha una capacità di palleggio e di pensiero forse unica in Europa, ma ha anche alcuni difetti perchè patisce i ritmi alti e le lunghe corse».