Roma – Lione è uno snodo cruciale per i destini stagionali della squadra allenata da Luciano Spalletti, ma le tribune dell’Olimpico, giovedì, non saranno gremite come richiederebbe l’impegno di Europa League

Roma – Lione. Ribaltare il 4-2 maturato nella sfida dell’andata sarà compito arduo, ancor di più se non ci saranno 60.000 spettatori all’Olimpico a sospingere la Lupa verso la rimonta ai danni del team di Bruno Genesio. Il Corriere dello Sport approfondisce la questione e rimarca gli inutili appelli di Federico Fazio e Clement Grenier per invogliare i romanisti ad accorrere numerosi allo stadio. Spalletti, in conferenza stampa, era stato chiaro: «Giovedì ci attende una partita difficile, diventerebbe fondamentale ritrovare 60.000 spettatori allo stadio: con il nostro pubblico sarebbe una storia diversa, l’urlo della Curva Sud sarebbe il primo passo verso la rimonta. Non ho mai capito perchè i nostri tifosi si siano messi di traverso e per fare un dispetto alle istituzioni hanno creato un danno alla squadra che amano». Pronta la risposta della Curva Sud attraverso un comunicato: «Vogliamo sperare che lei abbia detto un’idiozia in buona fede perchè non capisce certe dinamiche». I tifosi, inoltre, ribadiscono che torneranno a popolare lo stadio soltanto quando saranno eliminate le barriere così come il rischio multa per chi cambia posto. Finora sono stati venduti soltanto 17.000 biglietti e la previsione è di toccare quota 25/30.000.