Gomez, capitano dell’Atalanta dei miracoli, torna sulla brutta sconfitta rimediata a San Siro ma senza disfattismi

Gomez è il vero leader tecnico ed emotivo, guida per i tanti giovani presenti nella rosa di mister Gasperini. L’Atalanta è uscita con le ossa rotte dallo scontro diretto contro l’Inter ma il Capitano non demorde e, come riferisce L’Eco di Bergamo, dichiara: «Una sconfitta del genere dà fastidio: c’è tristezza, amarezza, anche un po’ di vergogna. Credo che, nella mia carriera, non mi fosse mai capitato nemmeno di subire cinque gol in una partita, figurarsi sette: può capitare di perdere, ma non così. Questa sconfitta ci deve servire da lezione. E’ a livello tattico che abbiamo sbagliato: non credo si tratti di un problema psicologico nè tantomeno fisico. Siamo sempre tra le prime sei, stiamo lottando con le grandi e siamo consapevoli di essere una buona squadra. Non sarà questa brutta partita a ridimensionarci: abbiamo perso, ma venivamo da sei gare da imbattuti. L’Europa resta il nostro obiettivo e proveremo a fare di tutto per raggiungerlo: mancano ancora dieci giornate e tutto è possibile».