2017
Gabbiadini: «A Napoli ero triste perchè poco coinvolto»
Manolo Gabbiadini, attaccante del Southampton, si è concesso a un’intervista nella quale si è parlato del suo presente in Inghilterra, ma anche del passato al Napoli
La Premier League sembra già diventata la casa perfetta per Manolo Gabbiadini. L’ex attaccante del Napoli ha avuto un impatto devastante sul calcio d’oltremanica siglando finora 6 goal in sole 4 partite e dimostrando di essere un calciatore ritrovato dopo alcuni mesi passati più in panchina che in campo nella squadra di Sarri. Queste le parole del bomber del Southampton in un’intervista rilasciata a Sky Sport: «Un avvio del genere sinceramente non me l’aspettavo nemmeno io. Il calcio inglese è totalmente diverso da quello italiano, la città e i compagni sono nuovi e non credevo davvero di iniziare così bene. La maggiore diversità è nel fatto che qui in campo tutto si prende più come un enjoy, un divertimento sia per chi gioca che per chi guarda, non è fondamentale vincere o perdere ma dare sempre tutto». Sul passato al Napoli: «Non potevo più rimanere in panchina. Quella vita mi distruggeva, tornavo a casa ed ero sempre triste perchè non mi sentivo coinvolto, era davvero una brutta sensazione. Non potevo aspettare altri sei mesi, volevo dimostrare da subito di essere ancora un giocatore di calcio».