Moratti: «Terzo posto difficile, ho fiducia in Suning. Su Pioli e Messi...» - Calcio News 24
Connettiti con noi

2017

Moratti: «Terzo posto difficile, ho fiducia in Suning. Su Pioli e Messi…»

Pubblicato

su

massimo moratti

109 anni di Inter: l’ex presidente Massimo Moratti ripercorre vittorie e delusioni, parlando del presente con Suning e Stefano Pioli

L’Inter festeggia oggi 109 anni e anche Massimo Moratti ha voluto fare gli auguri al mondo nerazzurro: l’ex presidente è intervenuto ai microfoni di Top Calcio 24 ripercorrendo vittorie e delusioni, parlando anche del presente con Suning e Stefano Pioli. Ecco le sue parole: «Buon compleanno all’Inter, bello che sia in salute. Barcellona – PSG? La realtà supera la fantasia, nessuno avrebbe pensato ad un finale di quel genere. E’ una parte bellissima del calcio. Sofferenza dell’Inter a Barcellona nel 2010? Questo è un merito dell’Inter, noi eravamo in 10: ho pensato a quanto fossimo forti. E’ stata una sofferenza fuori dall’ordinario ma finì in gioia per noi. UEFA ’98? Momento bellissimo, con un attacco formidabile, mai avuto così forte credo. E’ stato un premio meraviglioso per dei ragazzi che hanno faticato tanto, che arrivavano dalla delusione di Torino. Più difficile acquistare Ronaldo o portare Messi all’Inter? L’acquisto dell’Inter non fu difficile, nessuno si aspettava che lo prendessimo. L’acquisto di Messi non è facilissimo, è un calciatore fantastico, Finale 2010? Un ricordo meraviglioso, il più bello: non ho un cattivo ricordo delle altre stagioni, è un privilegio vivere la simulazione della gioia e del dramma, ma quello è un ricordo meraviglioso».

109 anni di Inter: le parole di Massimo Moratti

Continua l’ex presidente nerazzurro, parlando degli ex allenatori e del presente con Stefano Pioli e Suning: «Mourinho? E’ un grandissimo professionista, con un tocco di genio. Herrera? Un mago e qualche cosa in più, ha anticipato di 30 anni il calcio. Mancini l’allenatore più vincente della storia dell’Inter con Herrera? Se lo merita, è stato bravissimo con noi: si è messo a disposizione della società facendo molto bene, abbiamo avuto belle soddisfazioni con lui. Mancato rinnovo? Nessuno era convintissimo, era una situazione stonata ed ha fatto una scelta coraggiosa e forse intelligente. 5 maggio 2002? I nostri erano convinti di avere la partita in tasca fin dall’inizio ma così non era, ogni partita ha una sua realtà e gli avversari erano seri: è andata male. Suning? Giudizio buono, sono molto bravi ed hanno strumenti a disposizione, hanno degli obiettivi: anche il loro comportamento ed il loro modo di fare mi dà molta fiducia. Stefano Pioli? E’ bravissimo, deve superare il problema delle partite decisive ma ne avrà tante altre a disposizione: superato questo, è molto serio e fa giocare molto bene la squadra. Conte e Simeone? Quando un allenatore va abbastanza bene, perchè rovinare la festa? Terzo posto? Non ci sono tantissime possibilità, non è facile: Napoli e Roma hanno dimostrato, anche nei nostri confronti, di essere molto forti. Ma vista la partita di ieri sera non escludo niente».

2017

Il Napoli sceglie la linea Verde: ecco le cifre dell’affare

Pubblicato

su

verde calciomercato napoli
Continua a leggere

2017

Weah, prime parole da presidente: «Liberia, ti trasformerò»

Avatar di Dario D'Angelo

Pubblicato

su

weah Milan
Continua a leggere