2017
Petagna: «Atalanta più squadra di Lazio e Inter»
Petagna sfida le avversarie per l’Europa. L’attaccante dell’Atalanta, in una intervista, non nasconde le proprie ambizioni e omaggia Gasperini: «Senza di lui sarei il nulla»
Andrea Petagna non ha più freni e non si accontenta più solo di una fetta: l’attaccante dell’Atalanta, intervistato oggi per L’Eco di Bergamo, getta la maschera e sfida le avversarie dirette per un posto in Europa. Con i nerazzurri davvero ad un passo dal coronare il sogno di una stagione, il bomber orobico, esploso negli ultimi mesi, spiega perché e per come l’Atalanta può mirare al colpo grosso… «Non dobbiamo avere paura, la dobbiamo trasformare in un grande stimolo. Ormai le squadre le conosciamo tutte ed il mercato di gennaio è finito. Io dico che, tolte le prime tre, perché Juventus, Roma e Napoli sono chiaramente le più forti del lotto, noi ce la possiamo giocare con tutte – le parole di Petagna – . Lazio e Inter? Loro di sicuro hanno più individualità, ma noi di certo siamo più squadra. Alla fine faremo i conti. Il Milan è più vicino e mercoledì quando Gigi Donnarumma ha fatto quel paratone ho detto agli amici: “Adesso questi la vincono”, ma siamo comunque davanti». Petagna garantisce che non c’è rischio da parte dell’Atalanta di mollare mentalmente e fisicamente la presa, magari dopo un paio di partite sbagliate. Merito anche di Gian Piero Gasperini, tecnico a cui Petagna rende onore ed omaggio: «Nessuno mi ha mai dedicato tanto tempo quanto lui. Io non so dove sarò tra quindici anni, ma dirò sempre: “Senza Gasperini, in campo sarei il nulla”».