Francesco Totti a Sanremo come ospite speciale: il capitano della Roma protagonista di un siparietto con il conduttore Carlo Conti, noto tifoso della Fiorentina

Totti a Sanremo, cachet devoluto in beneficenza – 9 febbraio, ore 20.28

Francesco Totti è stato uno delle star presenti alla seconda serata del Festival di Sanremo tra battute e gaffe. Ma non solo: il capitano della Roma è stato protagonista anche di un bellissimo gesto di solidarietà. Infatti, il numero 10 giallorosso ha interamente devoluto l’intero cachet della serata in beneficenza secondo Rete Sport.

Totti a Sanremo, una battuta sulla Lazio – 9 febbraio, ore 9.47

Sembra che Francesco Totti abbia improvvisato una battuta sul finale dell’intervista a Sanremo per prendere un po’ in giro la Lazio. «Rispetterei la scelta di vita di mio figlio se diventasse laziale» ha detto Totti, salvo poi modificare il copione alla fine del siparietto con Conti e De Filippi. Il gobbo di Sanremo prevedeva un Totti versione cantante con ‘Si può dare di più’ ma, alla domanda su quale fosse la sua canzone sanremese preferita, il giallorosso ha stupito tutti rispondendo: «Quella di Povia sul piccione». In molti hanno visto nella sua battuta un riferimento all’aquila della Lazio e quindi uno sfottò da derby (e nei prossimi mesi le squadre si scontreranno tre volte). Da segnalare che spesso i tifosi della Roma danno del ‘piccione’ al simbolo laziale.

#Totti ha cambiato idea all’ultimo: «Povia. Il piccione» #fiumidisanremo #sanremo2017 #SanremoCeres pic.twitter.com/gXF0PXmZn2

— Fiumi di Sanremo (@FiumidiSanremo) 8 febbraio 2017

Totti a Sanremo, le ultime

Francesco Totti a Sanremo in questa seconda serata del Festival della canzone italiana. Ieri si è disputata Roma – Fiorentina, gara terminata 4-0 a favore della formazione guidata da Luciano Spalletti. Una bellissima serata per i giallorossi, un po’ meno per il conduttore dell’evento musicale Carlo Conti, noto tifoso viola. Ecco il commento del ‘Pupone’: «Niente saluto con il 4 ? E’ perché ieri non ho giocato, perciò ho evitato… (ride, ndr). 14 gol segnati contro la Fiorentina? Purtroppo per voi, sì. Il colore mi piace, mi ispira abbastanza». E Carlo Conti ha tentato di trovare una motivazione per il ko della formazione di Paulo Sousa: «Volevo ringraziare la Fiorentina, che ieri non è scesa in campo all’Olimpico per guardare Sanremo».