2009
Spalletti: “Roma, con Toni sei da Scudetto”
Luciano Spalletti, in procinto di avviare la propria avventura in Russia con lo Zenit, ha parlato alla Gazzetta dello Sport di ciò che, calcisticamente, ha lasciato in Italia. Queste le parole del tecnico toscano sulla situazione in Serie A: “Lascio in Italia un’Inter quasi imbattibile. Una squadra che ha tutto ciò che serve per vincere nuovamente il titolo. Adesso avranno anche Pandev, un acquisto da Scudetto. Mourinho? Prima mi piaceva di più, ora si è italianizzato adeguandosi alla nostra filosofia, per la quale conta solo il risultato. Ritengo, comunque, che resti il più bravo”. Non possono naturalmente mancare parole sulla “sua” Roma: “E’ un’altra squadra da Scudetto. Toni può essere la quadratura del cerchio: garantisce goal “sporchi”, inventati dal nulla. E’ importante che Toni sia arrivato a Roma con la benedizione di Totti. Forse così si passerà dal 4-2-3-0 dove lo zero è il Totti che fa il centravanti o che scompare per fare spazio ai compagni a un più classico 4-4-2. La Roma e’ qualcosa che mi e’ rimasta sulla pelle, potro’ indossare altri vestiti ma la Roma restera’ la Roma”. Infine, riguardo ai giocatori più promettenti del campionato, Spalletti ha indicato i ‘soliti noti’, rispondendo con certezza: “Ranocchia, Bonucci e Candreva”.