1xBet-Lega Serie A: sponsor illegale? Infront scagiona Tavecchio

Scoppia il caso in Lega Calcio? 1xBet sponsor illegale per la Lega? Ecco la posizione ufficiale di Infront, advisor della Lega

Sponsor illegale per la Lega Calcio? Grande polemica attorno a 1xBet e alle Lega: la Lega Calcio avrebbe stretto un accordo con una società di scommesse russa con licenza a Curaçao e che non ha la Licenza dei Monopoli di Stato. Esclusa l’Asia, l’immagine dello sponsor compare sulle immagini del nostro campionato e sul sito della Lega, all’estero. Un mondo complicato quello delle scommesse: ben 12 squadre di Serie hanno uno sponsor proveniente proprio dal mondo del betting (in Premier sono 9 su 20)!

«Ai fini del contratto in essere non ha alcuna rilevanza se la società 1xBet sia o meno autorizzata dai monopoli di stato italiani, perché l’associazione d’immagine é concessa solo per i paesi esteri in cui l’operatore é abilitato a operare: il segnale non può essere infatti trasmesso in Italia. Non corrisponde al vero che Lega Serie A e, tantomeno, il Commissario Tavecchio abbiamo firmato un contratto con la società 1xBet – riporta ‘calcio&finanza’ – La Lega ha infatti ceduto i diritti di Presenting Sponsor per i mercati internazionali, riguardanti la visibilità di sponsor sulle grafiche del prodotto televisivo, a Infront, affinché individuasse altri partner interessati ai mercati esteri. Grazie alla tecnologia, è oggi possibile personalizzare con marchi diversi i segnali dedicati ad altri continenti».

«L’operazione è avvenuta nel rispetto della normativa italiana e internazionale – le parole di Luigi de Siervo, ad di Infront Italia – Tavecchio non ha responsabilità sull’accordo con 1xBet – spiega l’ad di Infront Italia, – e il tema della legittimità di questo o di qualsiasi altro operatore, non autorizzato ad operare in Italia, a raccogliere comunque scommesse nel nostro paese, non ha nulla a che vedere con la situazione in esame. Le responsabilità di queste presunte attività illegali prescindono infatti dal contratto con Lega Serie A e non sono certamente da attribuire a Lega o a Infront, ma alle autorità deputate».