2014
15 minuti di Roma contro un Cagliari inconsistente
Giallorossi al comando della classifica con la Juventus: male il Cagliari di Zeman Dall’inviato allo Stadio Olimpico di Roma Massimiliano Bruno
SINTESI TABELLINO ROMA CAGLIARI – La Roma batte il Cagliari con il risultato di 2-0 e resta a punteggio pieno, saldamente al comando della classifica in compagnia della Juventus: decidono le reti di Destro e Florenzi in apertura. Ancora una sconfitta per la banda Zeman dopo il passo falso interno subìto con l’Atalanta: oggi ha sorpreso l’inconsistenza della fase offensiva.
PRIMO TEMPO – Out l’ex Astori ed Iturbe per infortunio, Garcia lascia in panchina due big di lusso: Pjanic e Totti, al loro posto Keita e Destro. Zeman, accolto in maniera contrastante dall’Olimpico, rilancia Ibarbo ed in mediana dà fiducia a Joao Pedro. Prima occasione al 3’ minuto targata Destro: il solito Gervinho si invola sulla sinistra e serve l’attaccante che si gira rapidamente ma conclude piuttosto debolmente. Al 10’ minuto il vantaggio giallorosso: azione fulminea della Roma, l’assist di Florenzi è vincente e Destro deve solo appoggiare in rete. Passano pochi istanti ed è raddoppio: Keita per Gervinho, un rimpallo innesca Florenzi che a tu per tu con Cragno non fallisce. Assist e gol per il centrocampista che poi si esibisce in una bizzarra esultanza: va fino in tribuna ad abbracciare la nonna. Partita già indirizzata che dopo un solo quarto d’ora sembra già aver poco altro da raccontare: la Roma gestisce il palleggio, il Cagliari fatica a trovare le trame giuste per rendersi pericoloso. Non fioccano di certo le occasioni da gol, la prima frazione di gara si trascina stancamente verso il finale: al 40’ botta di Nainggolan dal limite dell’area e palla altissima, al 44’ colpo di testa di un attivo Ibarbo su invitante traversone di Avelar. Termina così il primo tempo: Roma-Cagliari 2-0.
SECONDO TEMPO – Solito copione: il Cagliari ci prova in ripartenza con Ibarbo ma la retroguardia giallorossa contiene senza particolari ansie, davvero innocui invece i partner d’attacco del colombiano con Sau e Farias per larghi tratti della gara assenti dalle operazioni. Al 10’ Conti per Avelar ma la sua conclusione è imprecisa, la solita girandola di sostituzioni adottata da Zeman non cambia affatto le carte in tavola, al 17’ iniziativa personale di un irresistibile Maicon che sfonda sulla corsia destra e calcia verso Cragno con la palla che termina di poco a lato. Ci prova anche il subentrato Longo dalla distanza ma la sua conclusione è deviata in corner, stagione della verità per il giovane talento ex Primavera Inter. Al 29’ minuto la Roma va vicino al tris ma Gervinho fallisce clamorosamente a tu per tu con l’estremo difensore sardo, servito perfettamente da Pjanic. Ancora alcune iniziative giallorosse nel finale, tutte passanti dalla corsia destra ma nulla di eclatante: la gara termina sul risultato di 2-0, Roma a punteggio pieno e Cagliari fermo ad un punto.
AI GIALLOROSSI BASTA UN QUARTO D’ORA – La Roma chiude la pratica nei primi tredici minuti: un avvio veemente targato Destro-Florenzi che basta a mettere le cose in chiaro e a frustrare le ambizioni sarde, Cagliari davvero troppo modesto per tenuta difensiva ed equilibrio complessivo. Male anche in termini di proposta di gioco: poche offensive e tutte passanti per i piedi di un propositivo Ibarbo. Giallorossi che restano al comando della classifica, da rivedere un po’ tutto nell’architrave di Zeman.
TABELLINO – ROMA – CAGLIARI 2-0
Marcatori: Destro (R) 10’, Florenzi (R) 13’
Ammoniti: Roma – Florenzi; Cagliari – Rossettini
Espulsi:
Roma (4-3-3): De Sanctis; Maicon, Manolas, Yanga Mbiwa, Cole; Keita, De Rossi (all’81 Emanuelson), Nainggolan; Florenzi (al 71’ Ljajic), Destro (al 68’ Pjanic), Gervinho. In panchina: Skorupski, Lobont, Torosidis, Holebas, Somma, Paredes, Sanabria, Totti. Allenatore: Rudi Garcia
Cagliari (4-3-3): Cragno; Pisano (al 49’ Balzano), Ceppitelli, Rossettini, Avelar; Joao Pedro, Conti, Ekdal (al 58’ Dessena); Farias (al 58’ Longo), Sau, Ibarbo. In panchina: Colombi, Capuano, Benedetti, Murru, Donsah, Capello, Crisetig, Cossu, Caio Rangel. Allenatore: Zdenek Zeman