2017
Barcellona, mas que un club: ma quanti scheletri nell’armadio
Nonostante il bel gioco e i trofei vinti, il Barcellona non è proprio un club esemplare al di fuori del calcio giocato
Barcellona, un club che negli ultimi anni grazie al bel gioco e ai risultati sportivi è stato preso come esempio da buon parte delle società calcistiche europee. Ma non è tutto oro quel che luccica: al di fuori del campo di gioco, infatti, il club blaugrana ha dimostrato di non essere altrettanto esemplare. Sono molti i casi che nell’ultimo decennio hanno gettato fango sui colori della società catalana: dagli acquisti illegali di minorenni, all’avere in squadra calciatori come Mascherano e Messi, entrambi finiti nei guai per evasione fiscale, per non parlare poi dei comportamenti poco professionali nelle trattative per Verratti, Dembelé e Coutinho, tutti spinti a mettersi contro il club d’appartenenza.
Come non pensare al caso Neymar, per il cui acquisto il Barca è finito sotto processo. Un processo, che nonostante il patteggiamento di 5,5 milioni di euro, non è ancora terminato (e pensare che sbraitano contro il Psg per l’acquisto del brasiliano). Ma non solo Neymar, gli ultimi due presidenti del club catalano, ovvero Rosell e Nunez, sono entrambi finiti in manette – anche se per fatti non legati al calcio – con il primo ancora dentro dallo scorso maggio. Oltre alla vicende giudiziarie, non bisogna dimenticare quanto accaduto sul mercato: campagne acquisti totalmente sbagliate con calciatori acquistati a prezzi elevatissimi e giovani talenti – come Thiago Alcantara – persi a cifre veramente basse. Errori che potrebbero costare caro all’attuale presidente Bartomeu, che potrebbe essere sfiduciato e dunque sostituito.
Una situazione dunque non ottimale per il club blaugrana, a cui vanno aggiunto i risultati calcistici non esaltanti degli ultimi due anni. La squadra, infatti, sembra essere in ricostruzione e di certo avrà bisogno di un po’ di tempo prima di poter tornare quella potenza calcistica che ha fatto paura a tutti negli ultimi tempi. Erneno Valverde, nuovo tecnico dei catalani, dovrà lavorare molto per raggiungere gli stessi risultati dei suoi predecessori. Intanto, questa sera, ricomincia la Champions League e sul cammino del Barca c’è nuovamente la Juventus di Massimiliano Allegri, che nell’ultima edizione eliminò in modo netto la squadra spagnola ai quarti finali.