2013
Atalanta 0-2 Fiorentina: Pizarro e Larrondo affondano la Dea
ATALANTA FIORENTINA SINTESI CRONACA – Di seguito vi proponiamo la sintesi della sfida tra Atalanta e Fiorentina, gara valevole per l’anticipo della trentaduesima giornata di Serie A.
PRIMO TEMPO: VINCE LA NOIA – Agli Atleti Azzurri d’Italia, l’Atalanta arriva a questa partita dopo l’importante vittoria rimediata a San Siro che le ha permesso di porre un’ipoteca sulla salvezza, mentre la Fiorentina, dopo il pareggio col Milan, è a caccia di punti importanti per credere ancora al sogno chiamato Champions. A fare la partita però sono i padroni di casa che appaiono più volitivi e disinvolti. I ragazzi di Colantuono infatti costruiscono una manovra fluida e provano ad impostare diverse azioni offensive. La Fiorentina, scesa in campo inizialmente con un inedito 3-4-2-1, fa fatica e non riesce mai ad impensierire la porta difesa da Consigli. Nel complesso la sfida è soporifera e priva di emozioni. La prima scintilla la accende German Denis, il quale raccoglie un cross calibrato di Bonaventura e impegna Viviano in tuffo. Poco più tardi è Lucchini ad impattare di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma anche in questo caso il portiere gigliato raccoglie senza troppi problemi. A causa di uno sfavillante Bonaventura, che mette più volte in difficoltà il diretto avversario Roncaglia, Montella è costretto a cambiare modulo, optando per il 4-3-3. Con una diversa impostazione di gioco infatti la Viola appare più tonica. Il primo tiro della squadra gigliata però arriva solo al 41′, quando Aquilani scambia bene al limite dell’area e poi scarica un destro che Consigli raccoglie senza troppi problemi. Il primo tempo si conclude così con uno scialbo 0-0.
SECONDO TEMPO CI PENSANO IL PEK E LARRONDO – Nella ripresa pare tutta un’altra Fiorentina. L’avvio dei viola infatti è scoppiettante. Al 50′ Sissoko sferra un destro molto potente, costringendo Consigli al miracolo. Al 57′ Montella richiama in panchina Aquilani facendo entrare in campo Adem Ljajic, non al massimo della condizione. L’impatto sulla partita del serbo però è dei migliori: alla prima occasione utile infatti riesce a conquistare un prezioso calcio di rigore per fallo di mano in area di rigore di Stendardo. Dal dischetto si presenta David Pizarro che realizza spiazzando Consigli. Terzo gaol in campionato per il cileno e vantaggio viola. La Fiorentina però non si accontenta solo del vantaggio e continua ad attaccare con insistenza. Al 70′ uno scatenato Cuadrado finta il tiro al limite dell’area e serve il neo entrato Larrondo che sfodera dal cilindro un siluro con il mancino che trafigge Consigli inesorabilmente. I ragazzi di Montella a questo punto amministrano il risultato, limitando le azioni degli avversari. L’Atalanda infatti non si rende quasi mai pericolosa. Nel finale di gara Denis perde la pazienza e si fa espellere per un fallo inutile su Pizarro. La Fiorentina conquista così un’importante vittoria che la catapulta a soli tre punti dalla zona Champions, aspettando il risultato del Milan di domani sera…