2013
Esclusiva, Simoni: “Scudetto 1998, siamo i vincitori morali”
L’ex tecnico dell’Inter: “La Juve condizionava tutti e non doveva vincere”
Inter-Juventus è sempre più vicina e tutte le volte che un tifoso pensa a questa sfida non può non ricordare quel 26 aprile 1998. Una partita passata alla storia: rigore negato all’Inter (scontro Iuliano-Ronaldo) e addio scudetto per i nerazzurri. Calcionews24.com ha contattato l’ex tecnico di quell’Inter Luigi Simoni per parlare di quel match e della sfida di sabato: “Per quanto riguarda sabato – dice Simoni – questa partita arriva troppo presto per sperare in spettacolo e gol, le squadre sono ancora in rodaggio, i valori non sono reali. Ci possiamo aspettare una sorpresa: a condizioni normali la Juve sarebbe favorita, in questo caso invece l’Inter potrebbe vincere la partita. La sfida del 1998? Per me siamo i vincitori morali e non solo di quella partita. Cerco di non pensarci troppo ma ogni tifoso ricorda quell’episodio che fu triste per tutto il calcio italiano. Il problema non è stato soltanto in quella partita ma in tutto il campionato, penso ad esempio alla sfida di Empoli, persino Peruzzi andò in difficoltà: la Juve quello scudetto non doveva vincerlo, molte persone erano condizionate dai bianconeri che poi dopo hanno pagato le conseguenze, penso a Calciopoli e – prima – allo scudetto perso a Perugia. Calciopoli? Sorrido pensando a quei momenti, il mio pensiero è tornato al 1998, devo essere sincero. Cosa è cambiato oggi? Oggi vedo molta mediocrità, una certa sudditanza esiste ancora anche se non è grave come quella del passato. Certi calciatori di alcune squadre però possono fare e dire tutto, questo è certo e chi lo nega è un bugiardo…”.